Fabri Fibra può anche non piacervi, per carità, però credo sia difficile per chiunque negare come un suo verso possa essere usato come perfetto manifesto dell’annata (e purtroppo non solo questa):
Politici italiani che "Perepè qua qua, qua qua perepè"
Nel video di “Vip in trip” fa il verso senza paura parodie di Berlusconi e Bossi (gente come Ligabue o Vasco avrebbe le palle di farlo?), nel disco ne ha per chiunque, da Dj Francesco Fuckinetti a Marco Carta, da Fabio Fazio a Laura Chiatti. A livello musicale è poi tra i nostri connazionali più coraggiosi e -vivaddio- meno incasellati in rigidi compartimenti: pur rimanendo sempre in ambito hip-hop flirta infatti tranquillamente con il mondo del pop (Federico Zampaglione, Gianna Nannini) quanto con la meglio elettronica italiana di oggi (Crookers e Bloody Beetroots). Come se non bastasse, per Mtv ha anche condotto un programma documentario sull’Italia di oggi che è tra le cose più interessanti e intelligenti uscite dalla nostra televisione negli ultimi mesi. Certo mille volte meglio di tutti i cosiddetti approfondimenti Rai e Mediaset condotti da “giornalisti” veri.
FABRI FIBRA ° VIP IN TRIP from ALESSIO BORGONUOVO on Vimeo.