Magazine Cinema

Man Seeking Woman, la serie più folle in circolazione

Creato il 30 gennaio 2015 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Il giudizio di Marco Goi

Summary:

Man Seeking Woman non si propone come una serie fuori di testa, imprevedibile e assurda. Di più. Man Seeking Woman riesce a far passare come una roba normale persino Wilfred, quella serie in cui Elijah Wood parlava con un cane antropomorfo. Soltanto nella prima puntata, ATTENZIONE SPOILER, ci troviamo alle prese con nuvolette fantozziane, troll e… Adolf Hitler. Praticamente in appena 20 minuti questa nuova sitcom è stata capace di farci rimanere sbigottiti quasi come se stessimo guardando una video raccolta di tutte le morti più assurde avvenute in Game of Thrones. Una sola puntata è però troppo poco per capire se ci troviamo di fronte a un potenziale nuovo cult televisivo, oppure a una follia nonsense destinata a sgonfiarsi rapidamente. Le premesse sono conflittuali. A tratti il pilot di Man Seeking Woman riesce a lasciare a bocca aperta per la creatività mostrata, dall’altra non sempre riesce a risultare sempre divertente e le sue trovate singolari si susseguono in una maniera così repentina che ci si chiede se gli autori non si siano già giocati tutte le loro carte vincenti subito e in futuro avranno da faticare, e pure parecchio, per riuscire a stupire ancora di più.

Man-Seeking-Woman-fxx

Man Seeking Woman parte come una indie comedy in linea con altri prodotti recenti, sia del piccolo che del grande schermo, da qualche parte tra lo stile anti-romcom di un film come (500) giorni insieme e la celebrazione della “singletudine” della recente sfortunata sitcom HBO Hello Ladies. In realtà, bastano pochi minuti per capire che il contesto che ci muoviamo è quello, ma trasportato su un livello molto più grottesco, surreale, quasi fumettistico, al punto da far venire in mente l’esaltante pellicola di Edgar Wright Scott Pilgrim vs. the World. Nonostante ciò, a sorpresa la serie non è tratta da un fumetto, bensì da una raccolta di racconti, The Last Girlfriend on Earth di Simon Rich, giovane scrittore comico che ha lavorato anche come autore per il Saturday Night Live. Lo spunto di partenza della storia è semplicissimo, quello di raccontarci la vita di un circa-ventenne abbastanza nerd e abbastanza disoccupato che viene appena scaricato dalla fidanzata storica e si ritrova alla ricerca di una nuova ragazza. Il suo primo appuntamento? Con una svedese. Sembra bello, vero? Peccato che sia una troll svedese. Questa non è che la prima di una serie di assurdità che speriamo diventino ancora più imprevedibili e geniali nei prossimi episodi. Perché se la vicenda del protagonista con la faccia stralunata di Jay Baruchel, quello del film L’apprendista stregone, può sembrare scontata e non particolarmente originale, il contesto fantasy/fantascientifico/schizzato in cui si muove rende possibile di tutto e di più. Persino l’incontro con Hitler, il nuovo compagno della sua ex.

I primi due episodi di Man Seeking Woman hanno fatto registrare negli USA ascolti deludenti persino per un piccolo canale via cavo come FXX, quindi ipotizzare un grande futuro per la serie al momento è difficile. Forse il mondo non è ancora pronto per un prodotto del genere. Se però volete provare qualcosa di nuovo, qualcosa di davvero singolare, di capace di stupirvi, sia in positivo che eventualmente in negativo, qualcosa di diverso dalla solita serie che sa di già visto, Man Seeking Woman è ciò che che stavate cercando.

di Marco Goi per Oggialcinema.net


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :