Mancini in conferenza: ”Buoni i primi 45′, El? Non saprei vediamo, sono arrabbiato per..”

Dopo le nteriste per le varie televisioni, Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa della gara cinta contro l’Udinese:

Nonostante i rischi, soprattutto nel finale, sono arrivati tre punti vitali. Con questa vittoria, se dovesse esprimersi in percentuali, quante possibilità ha oggi l’Inter di qualificarsi per l’Europa?
“Non saprei quante possibilità abbiamo, ma la vittoria è importantissima. Dobbiamo giocare come quando eravamo in undici contro undici”.

 Come giudica la prova dei due esterni di difesa?
“Mi sono piaciuti nei primi 45′, nel secondo tempo di meno”.

La gestione della vittoria è risultato un difetto questa sera.
“Non è un difetto, ma è mancanza di saper gestire certe situazioni. Noi abbiamo iniziato a toccare troppo la palla, le partite vanno chiuse, perché poi può succedere di tutto”.

Ha temuto per il pareggio?
“Fino a quando non finisce la partita può riservare qualsiasi cosa”.

Con il pareggio ci sarebbe stato un allenamento di prima mattina?
“Sono arrabbiato per i gol sbagliati, non possiamo permetterci di perdere la concentrazione. Dobbiamo usare il cervello, in parità numerica siamo stati perfetti”.

Come mai raramente opta per i tre cambi?
“Faccio raramente tre cambi perché a volte la squadra va bene, non sono neccesari in ogni modo. Non c’è scritto da nessuna parte che si debbano fare tutti i cambi. Un conto è l’aspetto tattico, un altro è l’atteggiamento. Ho inserito Podolski per una questione tattica”.

Conclusione del mister: “Voglio fare i complimenti a Di Natale e alla società per lo stadio che sta costruendo”.