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Mani fredde, come evitare l’imbarazzante

Creato il 03 novembre 2013 da Benesserestaff @benesserestaff

Chi di noi non ha mai avuto la “gioia” di stringere la mano di qualcuno e sentire un brivido lungo la schiena nel constatare che era letteralmente gelata? L’effetto della “mano di cadavere” è abbastanza sgradevole, soprattutto in inverno, ma per chi soffre di questo disagio il problema è ben più serio. Nulla di grave, intendiamoci. Sono moltissime le persone che hanno le mani fredde, soprattutto quando le temperature si abbassano notevolmente. Si tratta quindi di un disturbo molto comune, che in assenza di patologie, non provoca altro che un leggero fastidio. In ogni caso, se il problema si presenta con una certa frequenza è bene fare una visita, solo per escludere che non sia un sintomo di qualche problematica più seria. Generalmente le mani fredde sono dovute a un piccolo problema circolatorio.

Ecco le cause delle mani fredde

Molto di frequente, le mani fredde, sono causate da un problema di circolazione arteriosa periferica, cioè, le piccole arterie più superficiali non vengono irrorate dal flusso sanguigno come dovrebbero e questo provoca il raffreddamento degli arti. Non è raro, infatti, che chi soffre di mani fredde presenti lo stesso problema anche ai piedi. In altre circostanze le mani fredde possono essere imputate a uno sbalzo ormonale. In questo caso sono le donne, a causa degli estrogeni, a soffrire maggiormente di questo disturbo.

Mani fredde, come evitare limbarazzante

Il problema si presenta prevalentemente in tutte quelle occasioni in cui il livello ormonale si modifica. Questo accade soprattutto durante il periodo dell’ovulazione o durante la gravidanza. Il perché è semplice, l’organismo tende a privilegiare gli organi interni che, per essere perfettamente efficienti, devono essere ben irrorati. Durante la gravidanza, invece, il nostro corpo protegge il feto a scapito della circolazione periferica.

Tra le cause delle mani fredde ci sono anche lo stress e l’ansia. Periodi in cui ci sentiamo particolarmente ansiosi o sotto pressione possono essere caratterizzati da questo disturbo, magari prima di sostenere un esame universitario o un colloquio di lavoro, così come un incontro sentimentale. In tutti questi casi è possibile avere le mani fredde. Purtroppo però, delle volte, il disturbo si presenta come sintomo di una problematica più seria. È questo il caso dell’ipotiroidismo. Se la nostra tiroide funziona molto lentamente, uno dei sintomi saranno proprio le mani fredde.

La sindrome di Raynaud è un altro disturbo che può provocare un eccessivo calo di temperatura delle mani e dei piedi. I questo caso, come in quello di disfunzione tiroidea, è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia che potrà prescriverci la terapia più idonea. Solitamente si devono assumere, per un periodo variabile secondo le differenti casistiche, farmaci vaso dilatatori che ripristinano la circolazione periferica ed eliminano il disturbo.

Rimedi naturali per le mani fredde

Se il nostro non è un problema che rientra tra le patologie, possiamo eliminare le mani fredde senza assumere farmaci, semplicemente con rimedi naturali semplici, ma efficaci. Per prima cosa, quando vediamo che la colonnina di mercurio del termometro si abbassa, iniziamo a indossare dei bei guantini per le passeggiate all’aria aperta.


In realtà, se abbiamo un paio di quelli senza dita, potremo usarli anche in casa magari per lavorare al PC o per altri lavori in cui le mani fredde sarebbero oltre modo fastidiose.

Se siamo a casa davanti alla TV o comunque rilassati sul divano o a letto, possiamo utilizzare una borsa dell’acqua calda sulla quale poseremo le nostre mani fredde. Anche un cuscino con semi di ciliegio o pula di farro caldi vanno bene. Il segreto, infatti, sta proprio nel cercare di tenere le mani al caldo il più possibile. Un altro ottimo rimedio naturale è lo zenzero. Questo alimento di origine asiatica, dalla polpa carnosa e profumo di canfora, utilizzato per la preparazione del riso al curry, può essere consumato sia grattato direttamente sui cibi che sotto forma di tisana. Questa radice ha infatti delle proprietà che stimolano la circolazione.

Mani fredde, come evitare limbarazzante
Anche il peperoncino, consumato nei cibi aiuta, a migliorare la circolazione periferica e depura l’organismo. Per le mani fredde è molto utile fare quelle che vengono chiamate docce scozzesi, bisogna quindi alternare una doccia fredda a una calda, lo sbalzo termico stimola infatti la circolazione. Per allentare lo stress e l’ansia, in modo da risolvere anche il problema alle mani, si possono bere tisane con effetto rilassante a base di tiglio, biancospino, melissa e valeriana. Una volta che avremo eliminato le tensioni, anche la circolazione sanguigna riprenderà a funzionare correttamente.

Cerchiamo comunque di evitare il fumo che ostruisce i vasi sanguigni, adottiamo uno stile di vita sano e un’alimentazione il più possibile equilibrata, limitando i grassi e i cibi troppo conditi o lavorati industrialmente. Ottima invece l’abitudine di consumare frutta e verdura freschi, che non solo ci aiuteranno a combattere il disturbo delle mani fredde, ma ci faranno migliorare la nostra salute in generale..


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