Manuale di Autodifesa per Codardi

Al centro Manuale di autodifesa per codardi- Foto IL BICCHIERE Di_Verso

“Se il codardo corresse contro i nemici con la rapidità cui fugge, li spaventerebbe”.
Frase che potrebbe essere d’ apertura e di chiusura per questo piccolo articolo. In fin dei conti racchiude davvero tutto, un po’ come questa: “Il codardo minaccia quando è al sicuro”.
Lapidarie vero? Eppure non siamo qui per disquisire su tutte le tipologie di codardia che ci troviamo di fronte oggi, nemmeno su quelle nuove, anche perché dovremmo perdere tempo dietro a povere persone che si nascondono dietro a parola di avvocati, dietro alle loro donne, alla loro posizione, alla loro famiglia, dietro alle loro bugie che li rendono “n” volte quello che non sono e che invece si convincono di essere. Codardi tecnologici, telefonici, di penna. Gente che ha problemi a guardarvi negli occhi, a sentire il volume della vostra voce. “Uomini “(???) che si reputano guide per masse e che in realtà hanno paura di dire che c’è solo un secondo fine dietro il loro operato e che tutto quello che si costruisce lo si fa per quello. Persone che una volta che vengono messe alle strette smettono i panni di eroi, seduttori, saggi, capitani, intellettuali e politici.
Il codardo è una specie che non si estinguerà mai. Prendiamone atto e andiamo avanti.
Abbiamo deciso però di andarci leggeri e lo facciamo con un libro pubblicato nel 1969 dalla Bompiani: MANUALE DI AUTODIFESA PER CODARDI di Alice McGrath e con i disegni di Chris Jenkyns.
Vero e proprio vademecum di approcci (ed esercizi per essere sempre pronti in qualsiasi situazione o momento) per il codardo che vuole sapere cosa fare e come in caso di aggressione: verbale, fisica o appena accennata.
In un tripudio di divertimento si va dall’ Azione Afflosciamento fino all’Azione Risata Isterica, senza risparmiare la propria moglie o una donna incinta o una vecchia signora.
Gustosissimo e sarcastico nella sua brevità è un libro che teniamo gelosamente custodito nella nostra biblioteca, sia per il suo valore reminiscente e sia per quello editoriale.
Se riuscite a mettere le mani su una copia di questo libro non ve ne pentirete!

Buona scelta
IBD
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