Mara carfagna, ex ministra alle Pari opportunità, è stata esplicita stasera a Piazza Pulita: “Sono laureata in Giurisprudenza, ho letto le carte del processo, e sono sicura che Silvio Berlusconi non può essere condannato definitivamente dalla corte di cassazione”.
Straordinario. Basta una laurea in Giurisprudenza e si diventa più competenti della Procura di Milano? Sono così facili i processi da capire? L’ex ministra si propone comunque come personalità super-partes. Il capo del suo partito, il Pdl, è stato condannato in secondo grado nel processo Mediaset 4, con l’accusa di frode fiscale nella compravendita di diritti tv.
Resta il fatto che La7 è proprietà di Urbano cairo editore, già assistente di Berlusconi. Anche cairo però ha trovato un difensore come il Foglio di Giuliano Ferrara, giornale che ha ricordato come cairo sia stato licenziato da Berlusconi nel 1995, quando il futuro imprenditore televisivo e presidente del Torino lavorava alla Mondadori.
Dunque anche Urbano cairo, della cui indipendenza è deciso assertore lo stesso Enrico Mentana, potrebbe ormai essere considerato super-partes.
Resta un dubbio: se tutto il centrodestra diventa super-partes, chi difenderà le legittime posizioni di tanti italiani di centrodestra?
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