Diciamo pure che al momento in Italia sembra impossibile fare tutto, anche viverci poi ma volendo rimanere alle dure parole d’accusa all’Italia di Sergio Marchionne, al momento è impossibile secondo lui fare industria, infatti su questa scia sta seriamente decidendo di produrre i nuovi modelli Alfa Romeo non qui ma all’estero.
Venerdì la Fiat ne parlerà con i sindacati e poi ci sarà l’atteso incontro con il leader della Fiom, Maurizio Landini: vedremo il risultato, dice Marchionne. Anche il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, conta di incontrare il manager Fiat prima del 10 agosto. Sul tappeto il futuro di due fabbriche importanti, quelle di Mirafiori e Cassino: per entrambe la cassa integrazione è agli sgoccioli, a Torino finirà il 30 settembre, nell’altro stabilimento a fine anno. Se gli investimenti non si sbloccano il futuro di entrambi e’ ad alto rischio, con risvolti occupazionali drammatici. Il ministero dello Sviluppo Economico ha convocato invece domani il tavolo per gli stabilimenti già chiusi di Termini Imerese e Irisbus.