Quando in Italia?
"Molti considerano la decisione di Montevideo una rivoluzione. E non solo per i 120 mila consumatori abituali che in Uruguay potranno rollare e squagliare resina senza nascondersi: il resto del mondo, infatti, sta guardando con enorme interesse l’esperimento voluto dal presidente ex guerrigliero. L’ideologia proibizionista è in crisi da tempo, e in Occidente si è riaperto il dibattito su quali siano le migliori politiche sui narcotici. Nel 2011 la Commissione globale sulla politica delle droghe, organismo di cui fanno parte esperti in materia e personaggi come l’ex presidente dell’Onu Kofi Annan, ha pubblicato una relazione devastante in cui si spiega che «la lotta alla droga iniziata cinquant’anni fa è fallita», e si sottolineava come in primis per la cannabis, «occorre sperimentare modelli di legalizzazione che colpiscano la criminalità organizzata salvaguardando la salute dei cittadini»."
Continua a leggere l'articolo - L'Espresso