Magazine Politica
Mario Monti, ovvero le esigenze dei creditori vengono prima e volenti o nolenti sono questi a dettare l'agenda.
Creato il 19 settembre 2012 da TuttounoFinalmente Monti l’ha ammesso: “Certo, la nostra politica è recessiva”
Bruno Perini - 11 settembre 2012
Incredibile ma vero! Dopo mesi di polemiche e critiche, per la per la verità provenienti prevalentemente dai circoli keynesiani oltreoceano oltrechè dall'economista premio nobel Paul Krugman che non ha mai nascosto il suoi fendenti, il professor Mario Monti, candido come un neofita, ammette pubblicamente che la politica del suo governo è recessiva, anzi è una delle leve che ha messo in moto la terribile recessione che ha colpito l'economia italiana, mietendo migliaia di disoccupati e una crisi dagli esiti imprevedibili. Il professor Monti ci ha messo circa sei mesi per ammettere una cosa che tutte le menti ragionevoli dell'occidente avevano previsto: la politica dei due tempi non funziona, l'idea di deprimere in un primo tempo i costi industriali e i consumi nella speranza di creare in un secondo tempo le condizioni per la ripresa è stata abbandonata circa settant'anni fa da lord Keynes quando constatò che il mercato da solo non riesce a risolvere crisi strutturali come quella che ha investito l'Europa. Non è un caso che il vecchio continente non riesca ad uscire dalla crisi economica in atto. I governi europei sono riusciti forse a fermare la crisi del debito degli stati con l'ultimo provvedimento preso dalla Bce di Mario Draghi ma non ci sono segnali o forme di new deal che facciano sperare a una ripresa nell'immediato. Mario Monti ha giustificato il suo outing sostenendo che la recessione era necessaria nel breve periodo per consentire una ripresa nel lungo periodo. È fin troppo facile ricordare al professor Mario Monti che un grande economista come John Maynard Keynes diceva che nel lungo periodo siamo tutti morti.
Monti l'aveva detto da subito:
MA NON CI STATE PRENDENDO IN GIRO?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
L'Italia riparte .. e gli italiani?
Abbiamo capito ieri, dal discorso del presidente Visco agli azionisti, che in Bankitalia non ci sono gufi. “L’aumento del Pil nel primo trimestre interrompe... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
Doppio invito alla rassegnazione (e al potere)
di Alessandro CorneliMeritano un’attenta lettura i due editoriali di oggi della Repubblica (autore Eugenio Scalfari, classe 1924) e del Corriere della sera... Leggere il seguito
Da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Andrea Romano a Coffee Break - "Dove vai"? "Porto ceci"
Scrivo molto poco (quasi mai) a giornali e giornalisti. Stamattina ho mandato una email a Tiziana Panella, conduttrice di "Coffee Break" su La7. Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Renzi, nell’anno II dell’era renziana, da Cacciari a Camilleri.
Andrea Camilleri 2010 by Marco Tambara, source Wikipedia di Gigi Montonato. A sentire Massimo Cacciari, Renzi sta facendo quello che avrebbe voluto fare... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Guest post: la lezione dimenticata d'arthur laffer
Guest Post di Matteo Gianola Da TheFielder Solita routine per l’Italia: il debito continua ad aumentare, fino al livello record di qualche giorno fa di quasi 2. Leggere il seguito
Da Vincitorievinti
ECONOMIA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ -
Renzi arruola i black bloc
Come forse non avete potuto fare a meno di sapere Milano è stata messa a ferro e fuoco dai NoExpo. Oddio non dalle 40 mila persone presenti al corteo che ha... Leggere il seguito
Da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ