Mario Silla raddoppia: resterà direttore di Cremonaoggi e dirigerà anche la tv di Arvedi. Lo stesso industriale si prepara a benedire il primo numero dell’ormai attesissimo Mondo Padano, che rinverdisce i fasti del passato, con la direzione di Antonio Leoni. Si tratta di un settimanale in uscita il lunedì: ben 80 pagina, di cui 40 di sport. Giovanni Arvedi dunque spadroneggio, trionfa, impera. Mario Silla su Cremonaoggi, da quel che si sente dire, in un brulichio consontante di voci, dovrebbe godere di margini di libertà dignitosi.
Italiano: Villa Arvedi a Grezzana (VR) (Photo credit: Wikipedia)
Il mondo editoriale cremonese infatti si fa effervescente ma gli editori sono sempre gli stessi: il blocco agrario-industriale non si spezza, e perché mai dovrebbe?
Oppure Mondo Padano seguirà una linea più libera e originale rispetto al giornale generalista della Libera agricoltori? Si possono formulare libere ipotesi: dopo il primo numero si potrà veder più chiaro. Ci sarà concorrenza o no fra Mondo Padano e Provincia? Entrambi usciranno il lunedì con molte pagine di sport.
Mondo Padano, da quanto si sa, sarà chiuso in redazione il venerdì sera. Dunque come può avere le notizie della domenica? E dunque non darà, per iniziare, i risultati delle elezioni politiche nazionali.
Economia, cultura e politica dovrebbero essere i punti forti di una redazione che oltre al direttore Antonio Leoni (Francesco Tartara resta congelato) si avvarrà di Fabrizio Loffi, oltre a Federico Centenari. Alessandro Rossi, come già in passato quando lavorava per Cronaca, seguirà l’economia.
I giornalisti Loda, Pavesi e Castellani (i primi due ex Cronaca, il terzo collaboratore ormai storico di Leoni al Vascello) si occuperanno di sport.
Inoltre si parla di un rientro gradevole: quello di Giuliana Biagi a Cremonaoggi. E Michele Ferro, in forza a Cremonaoggi? Seguirà Mario Silla nella tv di Arvedi, Studio Uno, oppure resterà con Mario Silla a Cremonaoggi?
Nel frattempo lo stesso Silla ha aperto da pochi giorni un nuovo sito, Oglio-Po news, che si aggiunge anche a Cremaoggi.
Il panorama si arricchisce e diversifica, si consolida l’on line ma spunta anche il settimanale. Sarà in formato tabloid, non in carta patinata, come qualcuno sperava (o temeva?).