Marion Jones debutta in WNBA

Qualche giorno fa gli appassionati di Wnba hanno potuto ammirare il ritorno allo sport professionistico di Marion Jones. L’ex primatista mondiale dei 100 metri, squalificata e incriminata per uso di sostanze dopanti durante i suoi successi sulla pista d’atletica, ha deciso di firmare un contratto di un anno al minimo salariale con le Tulsa Shocks, squadra dell’Oklahoma. La Jones aveva già giocato a basket a buon livello al college con North Carolina prima di scegliere l’atletica, ed era stata scelta al draft già nel 2003 dalle Phoenix Mercury, ma aveva poi deciso di concentrarsi solo nell’atletica.

“E’ una grande possibilità per la mia vita, è un sogno quello di poter giocare tra i professionisti nel basket femminile. Sarà veramente un grande palcoscenico per lanciare il mio messaggio, ma anche per portare la mia esperienza a tutti quelli che avranno bisogno su quali scelte bisogna fare nella propria vita” - ha spiegato la bella campionessa americana.

Nella sua prima uscita con le Tulsa Shock di coach Nolan Richardson però non ha brillato, la squadra ha perso in casa contro Minnesota per 80-74 e la Jones è rimasta in campo solo 3 minuti e 19 secondi mettendo a referto un solo fallo commesso, mentre nella seconda dove è arrivata sempre una sconfitta contro San Antonio, in 8 minuti è riuscita a segnare i suoi primi 2 punti. Nella prima partita da lei disputata in prestagione, contro le Seattle Storm, l’ex campionessa di atletica in 11 minuti di utilizzo aveva messo a referto 4 punti, 3 rimbalzi e 2 stoppate dimostrando di poter giocare a questo livello.
Ora dovrà dimostrarlo per tutto l’arco della stagione, così da riscattare la sua immagine agli occhi degli americani, colpiti mortalmente dal suo comportamento quando era stata incriminata.