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Mark Webber: "Mai stato così sfortunato"

Da Magazinef1 @MagazineF1

"Non riesco a ricordare un'altro weekend in cui sono stato così tanto sfortunato." Queste le parole dell'australiano Mark Webber dopo il Gran Premio della Cina terza tappa del Mondiale di Formula 1 2013, che per il 36enne della Red Bull si è concluso anticipatamente per via del distaccamento di una ruota.
Oltre al danno la beffa: i commissari di gara hanno infatti comminato una penalizzazione di tre posizioni in griglia nel prossimo Gp del Bahrain dopo l'incidente tra l'australiano e il francese della Toro Rosso Jean Eric Vergne.
Eppure la gara era cominciata bene per Webber che dopo essere partito in ultima posizione era riuscito anche a toccare la zona punti prima di venire a contatto con la vettura di Vergne nel corso del 16° giro.
Il contatto tra i due ha causato il testacoda della Toro Rosso e la rottura dell'ala anteriore dell'australiano che lo ha costretto a una sosta ai box in cui poi è stata avvitata male una ruota che si è poi distaccata nel corso del giro successivo causandone il definitivo ritiro.

Dopo la gara Webber è stato convocato dagli steward per chiarire i motivi dell'incidente e successivamente la FIA ha reso noto il comunicato in cui veniva specificato che il pilota Red Bull avrebbe subito una retrocessione di tre posizioni sulla griglia di partenza della prossima gara in Bahrain avendo ammesso le sue colpe nello scontro.
Il verdetto è stato emanato in base alla violazione da parte dell'australiano dell'articolo 16.1 del Regolamento Sportivo per la Formula 1 redatto dalla FIA, poichè Webber secondo i giudici era ancora in grado di evitare l'incidente ma ha comunque impattato contro l'avversario.
Deciso a voltare pagina dopo la disfatta di Shanghai, il pilota della vettura numero 2 concentra tutte le sue attenzioni sulla prossima gara in Bahrain: "Abbiamo bisogno di rimettere le cose apposto in questa settimana. Sono contento di come sto guidando, c'è solo bisogno di un pizzico di fortuna in più"

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