Magazine Diario personale

Martedì

Da Gloutchov
Giornata di rientro alla quotidianità. Ammetto di aver passato forse le migliori vacanze natalizie degl'ultimi dieci anni. All'inizio ero titubante... probabilmente perché cercavo una settimana di relax, e invece mi son trovato a vivere una settimana piuttosto intensa, assieme a S, arrivata da molto lontano, e molto curiosa di conoscere l'Italia. La compagnia di S si è rivelata davvero piacevole. La sua voce mi ha fatto compagnia ogni giorno, abbiamo camminato molto, visto negozi, visitato Bologna e anche Firenze... lei è stata anche a Venezia, ma io non potevo accompagnarla per impegni pregressi. Abbiamo mangiato in Osteria, l'ho portata ad assaggiare dei buoni tortellini, fatto tanti aperitivi fino a notte tarda... persino al Roxy Bar. Il tempo è passato velocissimo, e quando è andata via ho sentito aprirsi un vuoto... non ero più abituato a condividere il mio tempo in maniera così completa. E' stato anche un natale pieno di letture. Due deludenti, due molto piacevoli. E' stato il natale in cui sono andato meno al cinema... più che altro perché quest'anno, i film interessanti arriveranno per la befana. Ho scritto... ma non tantissimo. Ho proseguito gli studi sulla chitarra, e ora sono arenato al capitolo 12 del mio libricino. Ci sono tre sequenze di accordi, da fare sia in strumming, sia in fingerpicking, che non riesco a eseguire al tempo che mi viene richiesto. Se vado Adagio non ho problemi, ma con un ritmo più Allegretto mi perdo sugli accordi. Ma è giusto che sia così... in fondo ho iniziato a studiare la chitarra meno di un mesetto fa.
E ora? Ora devo scendere al piano di sotto... devo fare chiarezza sulla lunga lista di cose da fare che mi ha lasciato il collega. Un progetto che non conosco bene, e devo approfondire molti aspetti prima di mettermi all'opera.

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