Deadline riporta che, solo pochi giorni prima che la Corte Suprema affrontasse la questione, la Marvel Comics e la famiglia Kirby hanno comunicato di avere risolto, in maniera amichevole, la lunga disputa legale inerente i diritti del leggendario autore nei confronti di gran parte dei personaggi dell’Universo Marvel.
Marvel e la famiglia di Jack Kirby – dice un comunicato ufficiale diffuso poco fa – hanno risolto amichevolmente le loro controversie legali, e sono in attesa di raggiungere il loro obiettivo comune nell’onorare il ruolo significativo di Kirby nella storia Marvel.
La causa legale tra i figli di Kirby e la Marvel era iniziata nel 2010, quando tramite i loro legali avevano inviato comunicazioni di cessazione di utilizzo dei personaggi rifacendosi alla legge sul copyright e sul diritto d’autore. La casa editrice dal canto suo aveva citato gli eredi del famoso cartoonist, facendo presente che Kirby ai tempi in cui lavorava per la Marvel era un freelancer e che come tale, l’opera realizzata dal cartoonist apparteneva all’editore. A New York il giudice federale aveva accettato questa teoria, nel senso che ai fini del diritto d’autore, la Marvel è considerata di fatto “l’autore” di quelle opere.
In seguto la famiglia Kirby aveva portato il caso davanti alla Corte Suprema, in una sequela di petizioni e ricorsi negli ultimi mesi fino alla conclusione di stasera.
La causa inoltre negli ultimi mesi aveva visto sempre di più il coinvolgimento di Hollywood, interessata non solo per quanto concerne i diritti cinematografici dei vari personaggi, ma anche come apripista per una questione di diritti per gli sceneggiatori freelance. A luglio era poi entrato nel collegio difensivo dei Kirby Tom Goldstein, co-fondatore dell’influente SCOTUSblog, elemento questo che aveva già fatto prevedere la volontà di un accordo da parte della Marvel.