Il primo mese è passato, dall’inizio del concorso Marvellous Hotel, e credo sia interessante parlarne un po’.
La prima cosa che ci tengo a dire è che la partecipazione è, per il momento, particolarmente interessante. Sono già pervenuti tre racconti, e considerando il poco tempo passato mi sembra un ottimo inizio.
A questo proposito mi sono ritrovato a riflettere su una questione, che in fase di preparazione non avevo considerato, cioè il titolo da dare al racconto. Come dice il bando ufficiale, ogni racconto dovrà avere come titolo un numero, riferito alla stanza in cui si svolge la storia. Questo, ovviamente, potrebbe portare a duplicati o ripetizioni dello stesso titolo, quindi ho pensato di creare una pagina statica in cui aggiornerò, ad ogni arrivo, l’elenco dei titoli, cosicché chiunque possa consultarla e controllare se il proprio titolo sia già stato scelto da altri.
Naturalmente, se anche il vostro titolo sia già stato utilizzato, esistono escamotage per risolvere la cosa. Lascio a voi il divertimento di scoprirli…
Una cosa che ho scoperto grazie a questa iniziativa, è però quanto lavoro ci sia dietro la gestione e l’organizzazione di un concorso, anche se questo è fatto in piccolo come ci piace fare qui.
Divulgare, fare in modo che se ne parli, diventa tutto molto più complicato. E se aggiungiamo che fuori di qui il sottoscritto ha anche un lavoro e il tempo libero è sempre meno, allora si può facilmente intuire in che razza di zattera mi sono imbarcato.
Ma si va avanti, con la speranza e la fiducia di creare qualcosa di buono.
Da parte mia vi esorto a diffondere la voce e vi ricordo che esiste anche un hashtag apposito con cui catalogare tutti i post, sia su Facebook che Twitter.
#MarvellousHotel
Diretto e semplice, come dovrebbe essere.
Per chi fosse interessato a cercare qualche spunto, ricordo che ciclicamente vengono pubblicati articoli a tema qui sul blog. Per trovarli basta che seguiate questo link o che cerchiate tramite la tag Marvellous Hotel. C’è un po’ di tutto, fra recensioni di libri e film, articoli storici, top five e via dicendo.
Insomma, il materiale non manca, il tempo nemmeno. E ci sono pure premi in denaro.
Cosa state aspettando? Non avete ancora iniziato a scrivere?