La quarta edizione del Festival della Commedia Antica aprirà il sipario con Gli Uccelli
di Aristofane. La settimana prosegue con Luciano Canfora e Gianni Nanfa e le loro avvincenti conversazioni
GLI UCCELLI da Aristofane
dom 7 LUGLIO – ore 21.00,
Teatro di paglia presso Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” – via Porrettana Sud 13 – Marzabotto (Bologna)
ingresso euro 10, ridotti 8
La serata inaugurale prevede il brindisi offerto dai ristoratori locali
Ore 19,00 visita guidata a cura di: Dott.ssa Paola De Santis, direttrice del Museo Nazionale
Marzabotto. Apre il sipario la quarta edizione del Festival della Commedia Antica, domenica 7 luglio l’inaugurazione con Gli Uccelli di Aristofane con la Compagnia ExtraVagantis diretta dalla regista Marina Mazzolani e le musiche originali di Maurizio Piancastelli. Il teatro di paglia messo a punto il 4 luglio dai cittadini volontari è pronto per essere inaugurato.
La storia de “Gli uccelli” è la storia di come prenda forma (e ali) il sogno di un mondo alla rovescia e di come si giunga poi a tradirlo. C’è la ricerca di un nuovo mondo, il sogno di crederlo possibile, la fatica per crearlo e la disillusione. Una storia scritta 2.400 anni fa da Aristofane, assolutamente attuale. ExtraVagantis è un gruppo di attori da tempo impegnati in una originale sperimentazione sui linguaggi del teatro, di cui questa proposta è un esempio: uno spettacolo “aperto”, in grado di imbarcare attori nei luoghi in cui replica. In un laboratorio con ragazzi e adulti di Marzabotto, Marina Mazzolani ha reso possibile aggiungere nuovi partecipanti al gruppo di “giocatori” guidati dal coreuta, con personaggi costruiti a partire da materiali profondamente autobiografici.
“La compagnia si formerà – spiega Marina Mazzolani, – soltanto alla mattina di domenica 7 luglio, giorno dello spettacolo e sarà formata dagli attori di Marzabotto, che avranno seguito il laboratorio con la regista dello spettacolo, dagli attori di ExtraVagantis e dai sostituti di alcuni di questi. Gruppi diversi di persone, in città diverse, stanno quindi provando in questi giorni lo stesso spettacolo, raccontandosi gli uni degli altri e aspettando di incontrarsi per “giocare lo stesso gioco”, per il quale si sono preparati”.
MA ARISTOFANE FA RIDERE ANCORA?
Mar 9 LUGLIO – ore 21.00,
Necropoli est. Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” – via Porrettana Sud 13 – Marzabotto (Bologna)
ingresso libero
ore 20.00 happy hour a cura di Trattoria Enoteca Barsotti – 347 8606747 – 051 6787003
Ore 19,00 visita guidata a cura di: Dott.ssa Paola De Santis, direttrice del Museo Nazionale
E’ la volta della conversazione con Gianni Nanfa e le incursioni di una Band di fiati affiancata e diretta da Luca Troiani e Claudio Carboni. E’ immaginabile che le battute delle commedie antiche facciano ancora ridere gli spettatori contemporanei? A questa domanda può rispondere in modo attendibile qualcuno che conosca il teatro comico antico e moderno, le dinamiche dei motti di spirito, le procedure compositive di un testo comico. Se questo qualcuno è anche capace di suscitare il riso del pubblico, la conversazione spettacolo è pronta per andare in scena. Un dio capriccioso ha concentrato queste caratteristiche in Giovanni Nanfa, veterano del cabaret siciliano, autore di testi e saggi sull’umorismo, docente di latino e greco, filosofo del linguaggio.
Abbiamo chiesto a Nanfa se la sua performance ha una qualche attinenza con il mondo attuale ci ha risposto: “ Sì! Perché conferma che risale a più di 2000 anni fa la buona consuetudine di ridere dell’imbecillità umana”.
LA CENSURA E IL TEATRO ATENIESE.
Mer 10 LUGLIO – ore 21.00,
Necropoli est Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” – via Porrettana Sud 13 – Marzabotto (Bologna)
ingresso libero
ore 20.00 happy hour a cura di Agriturimo Ca’ Guidotti 348 0529142
Ore 19,00 visita guidata a cura di: Dott.ssa Paola De Santis, direttrice del Museo Nazionale
Mercoledì 10 luglio le conversazioni continuano con Luciano Canfora, il noto filologo classico, storico e saggista italiano Luciano Canfora terrà una conversazione su: La censura e il teatro ateniese e ci accompagnerà a scoprire che il controllo è connaturato al potere e non ne furono immuni le repubbliche di Atene e Roma. Era davvero libero quel teatro che abbiamo posto a paradigma della libertà e della democrazia? Nell’età d’oro della democrazia ateniese anche Aristofane, il massimo comico dell’epoca, incappò nella censura.
Promotore del Festival è il Comune di Marzabotto, che ha sempre creduto nella sfida di portare al grande pubblico produzioni originali e apparentemente non facili. La passione per le civiltà antiche ha coinvolto diversi sostenitori, in primis le Istituzioni vicine, come la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Bologna e il Parco Storico Naturalistico di Monte Sole, con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia- Romagna e della Direzione Regionale per i Beni Artistici e Culturali.
Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca tel. 051 932907 – e-mail: [email protected] – cell. 334 6933488 – www.comune.marzabotto.bo.it, www.infrasuoni.com Siamo su facebook alla pagina FESTIVAL DELLA COMMEDIA ANTICA e su Blog spot http://festivaldellacommediaantica.blogspot.it/