ispirato alla sua rubrica Buongiorno, prossimamente in libreria :
Massimo Gramellini, La magia di un buongiorno, Longanesi
Scorrendo le pagine di questi quindici anni di Buongiorno il lettore ha la netta percezione di assistere al dipanarsi dei grandi avvenimenti pubblici italiani attraverso il racconto di storie private, a volte anche minime. La rappresentazione di avvenimenti macroscopici del bel paese, a volte grotteschi, a volte criminosi, commoventi o comici, raccontati spesso attraverso esperienze di singoli individui, che diventano insieme esempi universali di come tutti noi vorremmo o non vorremmo essere, delle nostre aspirazioni, delle nostre sconfitte, a volte anche del nostro orgoglio di essere cittadini di questa sgangherata nazione. Sempre però con la forza riflessiva e la serenità di chi comunque non è disposto ad arrendersi di fronte al cinismo, di chi crede che le parole e le idee possano ancora cambiarci e cambiare il corso degli eventi.