Si sente parlare spesso di matrimonio low cost, soprattutto in questo periodo di crisi durante il quale, per una coppia, realizzare il sogno di una matrimonio indimenticabile sembra essere molte volte irraggiungibile. Parlando di cifre, si dice che in media per organizzare un matrimonio come si deve serva un capitale di 15.000 euro circa. Già, per chi li ha! Ovviamente non ho la pretesa di darvi consigli che vi permettano di sposarvi gratis (questo sì che è un sogno irrealizzabile), però in base alla mia esperienza nell’organizzazione di matrimoni – compreso il mio – posso provare a farvi evitare di concentrare la vostra attenzione su particolari irrilevanti e a focalizzarvi su ciò che è davvero importante.
IL DECALOGO DELLE COSE DA FARE E DOVE SI PUO’ RISPARMIARE
1. IL RISTORANTE: Come prima cosa, dopo aver stilato la lista degli invitati, è necessario fissare il ristorante. Questa è una voce della lista che, ahimè, non consente tagli. Perchè, direte voi? Beh, è semplice. Pensate ad un matrimonio, uno qualsiasi: quello dell’amica, della cugina, della collega. Cosa vi ricordate di più? Di solito rimangono impresse tre cose: il vestito della sposa, l’intrattenimento ricevuto (musica, animazione, ecc..) e il cibo. Perchè le persone, diciamoci la verità, ai matrimoni si aspettano sempre grandi cose dalla cucina. Scegliete una cucina che rispecchi il vostro modo di essere: Se siete persone semplici che amano mangiare bene ma senza troppi fronzoli, non optate per un ristorante di novelle cousine perchè va di moda o perchè vi sembra chic. Certo non vi sto suggerendo di portare tutti in trattoria, però considerate che molti ristoranti offrono menù che prevedono piatti della tradizione, semplicemente rivisitati in uno stile un po’ più adatto ad un matrimonio.
Risparmiare non è impossibile, basta non farvi tentare dai menù troppo esagerati. Il ristorante (giustamente) vi propone ciò che a loro fa più comodo in temini economici. Se le portate vi sembrano troppe, non esitate dal tagliare quà e là: in questo modo potrete anche trattare sul prezzo.
Qualche consiglio in più sulle cose da evitare:
- il pranzo a buffet senza camerieri: gli invitati non sono entusiasti di fare la coda al buffet col piatto in mano come in mensa.
- il servizio lungo: cercate di non superare un massimo di tre ore per il servizio! Se lo farete, gli invitati sia annoieranno a morte e sentiranno il bisogno di scappare subito dopo il dolce.
- la torta stile cake design con la pasta di zucchero: è una cosa vista e rivista. Conservate l’idea per i compleanni degli amici o dei nipoti e optate per una cosa più classica e che piacerà a tutti.
- lasciare agli ospiti la scelta del posto: i vostri invitati si aspetteranno di trovare un tableau con i posti assegnati… non metteteli in difficoltà dovendo scegliere vicino a chi sedersi.
- organizzare il pranzo dove è già in programma un altro matrimonio, anche se vi garantiscono che le sale sono ben distinte.. Con tutti i posti che ci sono dovete scegliere proprio quello?!
2. GLI INVITI: Per quanto mi riguarda, sconsiglio di chiedere alla tipografia di zona: a meno che non andiate a “colpo sicuro”, solitamente hanno poca scelta e prezzi medio-alti. Fatevi un giro on line, ma scegliete solo siti affidabili e professionali. Se il disegno lo fate voi o lo fate fare da un amico e lo inviate via mail alla tipografia per farlo stampare, scegliete l’opzione “verifica file”: è un servizio, a pagamento o gratuito a seconda della tipografia, che vi garantisce che il file venga controllato per bene ed in caso di errori siete sempre in tempo a modificarlo. Se amate l’originalità e volete risparmiare, vi suggeriamo partecipazioninkarta.it. Su Etsy trovate delle soluzioni molto economiche e fare il percorso inverso ripetto a quello che si è detto poco fa: potete comprare un file fatto da un grafico professionista (voi indicate solo il testo da inserire in un template già fatto) che vi viene inviato via email per farlo stampare in tipografia. Considerate che i prezzi si aggirano a circa 0,30 cent a stampa, quindi per circa 100 inviti… con 30,00 € vi siete tolte il pensiero! E’ vero che l’invito al matrimonio è l’annuncio ufficiale del nostro giorno speciale, ma spendere un capitale per un qualcosa che finirà dritto nel cestino della spazzatura nel giro di qualche mese mi pare sprecato. Anche qui, una via di mezzo è la cosa migliore.
3. LE FOTOGRAFIE: Il consiglio “se hai l’amico fotografo sei a posto” è sentito e risentito. Dipende cosa si intende per “amico fotografo”. Se ha uno studio fotografico, sicuramente vi farà un prezzo di favore (buon per voi). E’ fortemente sconsigliato delegare all’amico “appassionato” gli scatti del vostro grande giorno. Considerate che saranno le uniche foto che avrete del giorno più importante della vostra vita: sarebbe meglio farle fare da un professionista. Per risparmiare, piuttosto diminuite il numero di foto richieste. Se il fotografo vi propone un pacchetto di 500 foto più album gigante più altri due album per i genitori alla “modica” cifra di 2000,00 € … Magari anche no. Una volta che avete un centinaio di foto, quelle sono anche troppe: nell’album ne dovrete comunque inserire un numero massimo consentito. In più, on line, trovate dei professionisti che vi stampano degli album di nozze a partire da cifre molto più basse, ilfotoalbum.it per citarne uno su tutti.
4. L’AUTOMOBILE: gli affitti delle automobili sono piuttosto alti, soprattutto per le macchine d’epoca. La maggior parte delle volte è anche prevista la presenza di un autista mandato dalla ditta del noleggio (che quindi dovrà essere pagato a ore). Il primo consiglio è quello di pensare ad un amico o ad un parente con una bella macchina, chiedendogliela in prestito, magari facendovi il favore di fare da autista per un giorno (se la macchina è nuova e molto costosa, difficilmente la farà guidare a chiunque). Se non conoscete nessuno con una macchina di lusso, potrete benissimo sdrammatizzare e rendere il tutto più simpatico, chiedendo alla vostra amica di accompagnarvi in chiesa (o in Comune) con la sua macchina, dopo averla agghindata (con l’aiuto di damigelle e amici) con nastri, nastrini e fiocchetti. Considerate che tutti aspettano la sposa e fanno caso al vestito e a quanto sia bella, non certo alla macchina. Dopo la cerimonia, i vostri “complici” penseranno ad attaccare al paraurti i classici barattoli e il cartello “oggi sposi”: sembrerete usciti da un film anni 60!
5. IL TRUCCO: Per quanto riguarda il trucco ci sono diverse soluzioni, da valutare in base alla vostra bravura nell’usare i cosmetici. Se siete esperte di make-up e vi truccate già abitualmente, siete un passo avanti. Se su Youtube digitate “tutorial trucco sposa” scoprirete un intero mondo di guide per il trucco da matrimonio! A quel punto, prendere spunto sarà un gioco da ragazzi. Dovrete solo non essere troppo parsimoniose con i prodotti, stando attente a scegliere quelli professionali per non rischiare di trovarvi a metà giornata col trucco completamente sfatto. Se truccarvi non è vostra abitudine, non dovrebbe essere difficile trovare un’amica appassionata o semplicemente più avvezza all’utilizzo dei cosmetici. Insieme a lei iniziate a fare prove trucco con molto anticipo, segnandovi su un foglio i prodotti e i colori che preferite, in modo da avere una tabella di marcia da seguire alla lettera il giorno del matrimonio.
6. IL PARRUCCHIERE: Per i capelli che fare? Il discorso dell’amica/amico parrucchiere è sempre gradito, ma se manca può essere molto costoso. Visto che il discorso tutorial è un po’ complicato, a meno che non abbiate un’amica super brava, il mio consiglio è di fissare l’appuntamento con un parrucchiere di fiducia (non avventuratevi a scegliere qualcuno che non avete mai provato) almeno un mese prima del matrimonio, dicendogli che avete un evento importante come una festa di laurea, una cena formale, ecc ecc. Non nominate mai la parola “matrimonio” altrimenti le cifre lievitano vertiginosamente. Fate una prova dell’acconciatura che vorreste per il grande giorno e se lo stile è quello che cercate, fate lo stesso il giorno del sì. Consiglio in più: fate un raccolto (che è un classico sempre di moda che sta bene a tutte) e impreziositelo con delle piccole roselline recise fermate con delle forcine. L’effetto è stupendo, e per acconciatura e fiori spenderete meno di 50 €!
7. LE BOMBONIERE : Risparmiare sulle bomboniere è molto facile.. basta non farle!! Scherzi a parte, è un dato di fatto che la bomboniera stia sempre più passando di moda. Per bomboniera si intende l’oggetto quasi sempre inutile che accompagna il sacchettino dei confetti. Fate preparare dei sacchettini con il tessuto e il colore che più vi piace, magari personalizzandoli con un foglietto stampato che riporti una poesia da regalare ai vostri invitati. Altrimenti, potete devolvere il vostro budget in beneficienza: in questo caso, per esempio, direte ai vostri ospiti che invece che regalare loro un oggetto inutile, avete aiutato un canile sfortunato. Di certo nessuno avrà da ridire a riguardo e tanti invitati si sentiranno persin sollevati per non aver dovuto forzatamente collezionare l’ennesimo soprammobile inutile! Se proprio volete, potete pensare a qualcosa di particolare per i testimoni. Per fare bella figura risparmiando, potete cercare per loro qualche offerta per un weekend fuori porta (ad esempio su Groupon) e regalargli il buono il giorno del matrimonio.
8. I FIORI: Vi sposate in chiesa o in Comune? in materia di fiori il discorso cambia totalmente, per ovvi motivi. Se volete risparmiare, non fatelo sul bouquet, che deve essere rigorosamente fatto con fiori freschi e possibilmente con quelli che preferite di più (se sono facilmente reperibili in quella stagione). La soluzione ideale per la chiesa è quella dei fiori in condivisione: se qualche altra coppia si sposa nello stesso giorno, chiedete di fare a metà dei costi. In questo modo sarà un risparmio per tutti e verranno sprecati meno fiori.
9. INTRATTENIMENTO: Eccoci ad una delle cose a cui fare più attenzione e anche quella più difficile da scegliere, perchè accontentare tutti è sempre la cosa più difficile. Qualunque cosa abbiate scelto, anche qui cercate di optare per qualcosa che prima di tutto piaccia a voi. Non scegliete la band specializzata nel liscio solo perchè avete invitato molti parenti a cui piace! Magari d’altro canto se siete dei metallari incalliti evitate anche questo genere… giusto per non far scappare tutti al terzo brano! Se avete qualche amico che ha una band che fa cover di musica leggera andrà benissimo. Fate in modo che i brani siano distribuiti in modo omogeneo sia durante il pranzo che dopo, inserendo molte pause, e che il volume non sia troppo alto: gli invitati devono parlare tra loro senza urlare. Detto questo, se non avete amici musicisti poco male: vi consiglio di iniziare sei mesi prima e fare un giro nei locali che ospitano band che fanno il genere di musica che cercate. Se trovate la band che vi soddisfa, “scritturatela” subito, proponendogli un pranzo gratis e un buon rimborso spese. E se ci sono dei bambini? Se avrete tanti piccoli ospiti (almeno 8/10 bambini), vi suggerisco di trovare un intrattenimento adatto a loro, come un illusionista per bambini o un clown che faccia qualche micromagia e magari un po’ di truccabimbi. Non vi servirà per tutta la giornata, basterà ingaggiare la persona per qualche ora, magari il tempo prima del pranzo quando farete le foto, in modo che i genitori possano gustarsi l’aperitivo in tranquillità. Il modo per risparmiare? chiedere ai genitori dei bimbi di dividere la spesa: Saranno contenti di investire una piccola cifra per stare tranquilli qualche ora! Preparate una borsa con dentro fogli di carta, pastelli, piccole gomme e adesivi colorati, palloncini (mi raccomando, solo cose che non rischino di macchiare i vestiti, se no i genitori non saranno molto felici) e tiratela fuori a pranzo finito. Mettete a disposizione un piccolo tavolo solo per loro, così potranno sbizzarrirsi disegnando e creando piccole opere d’arte.
10. IL VIAGGIO: ovviamente la cosa migliore è farselo regalare! Se nessun parente ha la possibilità di farvi questo omaggio e voi vi potete permettere di andare giusto fino al casello dell’autostrada, la cosa migliore è inserirlo in lista nozze. Ormai anche i parenti più tradizionalisti hanno accettato l’idea di mettere una quota per il viaggio invece che per il servizio di piatti. Molte coppie convivono prima del matrimonio e sono sempre meno quelli a cui serve qualcosa per la casa nuova. Se però vi piacerebbe acquistare comunque qualcosa per la vostra nuova vita insieme (ad esempio quel televisore che desiderate da tanto) basta che facciate due conti (lo so, è brutto da dire, ma del resto è normale). Se avete un centinaio di invitati e ognuno di loro mette una quota di 30 € (a dir poco), in agenzia viaggi arriveranno 3000 €. Se scegliete un viaggio che vi costa 2000 € potrete usare i soldi che avanzano come più desiderate.
Un ultimo consiglio: non snobbate le fiere sposi. E’ vero, sono faticose, soprattutto se sono molto grandi, ma in una giornata potete farvi un’idea dei prezzi senza girare come delle trottole e compilare subito una tabella di marcia.
Con questi consigli dovreste riuscire a rendere speciale il vostro giorno indimenticabile, senza però indebitarvi fino al collo.
Spero che i miei consigli vi siano utili, ricordatevi che quando si pianifica un matrimonio l’importante è essere organizzate ma soprattutto divertirsi!