
Se ho capito bene, la nuova normativa sul lavoro che il Pd di Renzi vorrebbe introdurre, prevederebbe la non applicazione dell'articolo 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori per i primi (tre?) anni di contratto; al lavoratore licenziato illegittimamente per ragioni economiche, verrebbe erogata dallo Stato un'indennità affiancata ad un programma di formazione professionale per agevolare il reingresso nel mondo del lavoro: quello che si dice il "colpo finale" ad una norma di civiltà, già depotenziata dalle modifiche introdotte dal governo Monti, e tutto questo al di là dei quotidiani giuramenti renziani che il "problema non è l'articolo 18, ma quello di dare la possibilità alle aziende di assumere..."