Massimiliano Orsi, meglio conosciuto con il suo nome d’arte “Max”, a distanza di quasi 7 anni continua a far parlare della sua musica e del suo talento con il nuovo album, distribuito dalla Warner Music, intitolato “Vivo a metà“.
Pubblicate a fine giugno, le 9 tracce dal sapore rock, che compongono il disco, risultano essere molto giovanili e attuali. Max aveva già dato dimostrazione del suo talento durante la sesta edizione di Amici, il talent show tutto italiano condotto da Maria De Filippi, ormai giunto alla tredicesima edizione, classificandosi al quinto posto.
A 32 anni, il cantante pugliese, ha deciso di regalare ai propri fans un album che sembra essere il frutto di un percorso di crescita personale e artistica perfettamente riuscito. “Vivo a metà” è anche il titolo del primo brano, canzone dal testo forte e riflessivo, all’interno della quale Max sembra raccontare non solo la sua vita, ma anche protestare contro la società ed i disagi che sempre più ragazzi vivono.
“All’interno della canzone analizzo in linee generali la situazione e mi accorgo che la condizione negativa che sto vivendo è dovuta all’irrealtà generale – spiega il cantautore in una nota -. Una serie di avvenimenti assurdi, come chi specula su qualunque attività, chi ha comportamenti poco etici e leali. Dunque capisco che vorrei uscire da questa situazione per non sentirmi più vivo a metà”
Attraverso parole chiare e dirette invita i ragazzi, suoi coetanei e non solo, a reagire difronte alle ingiustizie e ai soprusi che fanno parte di questa società allo sbaraglio.
“Ti diranno cosa dovrai fare
Come quando perché e se puoi andare
Se in questa vita non sarai nessuno
Non puoi comandare ma obbedire
C’è chi è in fila nei reality per vivere
Sogni presi ai saldi o di seconda mano
Sento sempre di più i giorni che passano
E vivo a metà…
o ancora:
Case e palazzi che crollano giù
E chi ruba e chi specula sempre di più
Leggi ad personam e macchine blu
Chi muore di tasse e chi va alle Seychelles
Comici politici e politici più comici
Debito pubblico, pil, bund e spread
chi va a troie o va a trans
vorrei scappare da questa irrealtà
e non sentirmi più vivo a metà.
Così Max diffonde coraggio e speranza, ma soprattutto lancia un urlo di protesta con la sua fantastica voce.