McLaren nel 2013: non solo eliminare gli errori

Paddock

Published on gennaio 16th, 2013 | by Carlo Di Berardino

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Woking, 16 gennaio 2013 – Il direttore sportivo della McLaren Sam Michael ha confermato che la preparazione della monoposto per il 2013 procede per il meglio anche se ci sono ancora alcune aree da migliorare.

Ancora bruciano le ferite alla McLaren per non essere riusciti, nonostante una sorta di dream team con Button ed Hamilton, ad infastidire sia la Red Bull che la Ferrari nella lotta al titolo. Le cause, secondo lo stesso Michael, sono da ricondursi sia ai numerosi errori fatti ai box ed in pista, ma anche dal fatto di non essere riusciti a mettere insieme una vettura valida.

“Nelle competizioni motoristiche ci sono tre cose che vanno sistemate. La prima e’ sicuramente l’affidabilita’ meccanica, la seconda e’ la prestazione della monoposto ed la terza e l’affidabilita’ operativa. Mentre le prime due sono decisamente ovvie, la terza richiede un’analisi approfondita di come si sono svolte le operazioni sia in pista che fuori. Sono quelle variabili che e’ poi difficile riuscire a prevedere. Penso che nella seconda meta’ della stagione abbiamo avuto una monoposto che ha funzionato al meglio in termini di prestazioni, ma dobbiamo ancora lavorare molto affinche’ quelle stesse prestazioni siano costanti durante tutto l’arco dell’anno”, ha dichiarato Michael.

Infine una previsione per il prossimo anno: “Non penso che ci saranno grandi stravolgimenti. Anche se ci saranno team come la Lotus e la Mercedes che sicuramente riusciranno a vincere piu’ di una sola gara. Poi spero che noi ci saremo insiem con Red Bull e Ferrari.”