ME | New York, New York

I mille preparativi di un matrimonio lo fanno apparire così lontano e fanno sembrare ancor più strano il fatto che il fatidico giorno trascorra in un batter d'occhio, così come il viaggio di nozze tanto sognato da cui sono appena tornata. La scelta dell meta é stata semplice: New York, la città dei (miei) sogni che nell'immaginario collettivo é indiscussa capitale della moda a braccetto con Parigi ed il suo charme e Londra che ne condivide lo spirito eclettico.
La Grande Mela è proprio quella che ci hanno mostrato Carrie & co. così come Moi protagonista del libro Biondo n°5, con i suoi grattacieli, i palazzi eleganti e le vie signorili, con le sue aree verdi da Central Park alla deliziosa Perry Street, con il Met, il MoMa ed il Gugghenheim Museum, con il Plaza Hotel e la sua Food Hall, con i grandi magazzini accessibili come Macy's, Bloomingdale's ed Henry Bendel con gli arredi stile anni '20, e quelli inaccessibili dove guardare non costa nulla come Barneys e Bergdorf Goodman, con Times Square e le sue mille luci,con Ground Zero e le torri che stanno rinascendo, con i celebri ponti, la Statua della Libertà ed Ellis Island dove un tempo sono iniziati o si sono infranti i sogni dei migranti,  con i giovani talenti che hanno possibilità di emergere, con la pizza buona quasi quanto in Italia, con le newyorkesi che si riconoscono per  la carnagione candida (lì nessuno chiederà mai "ma non vai mai al mare?!"), per i sandali o le loafers Aldo, per l'immancabile bag firmata Nine West, Longchamp o Michael Kors, per i top Victoria's Secret ed i bijoux Zara.
New York é la città dove ci si sente a casa nonostante le miglia di distanza, é la città che si saluta con un arrivederci, non un addio.