Inizia oggi e sarà in scena fino al 19 Dicembre, “Mea Culpa” di Eleonora d’Urso, al Teatro Franco Parenti di Milano; si tratta di uno spettacolo che ha debuttato al Festival di Asti nel 2008, ma che da allora non è stato facile rappresentare in Italia. Vengono infatti toccati temi scottanti, seppure con ironia e comicità, non facili da trattare specialmente in un paese come il nostro dove la presenza della Chiesa condiziona più di un aspetto della nostra vita, da quello politico a quello sociale.
Si parla di cinque giovani donne: una prostituta romena, una studentessa, una ragazza di provincia, una minorenne e una mogliettina arricchita, accomunate dalla terribile esperienza della violenza e dell’abuso sessuale, per opera dell’insospettabile parroco di quartiere, il confessore, la guida spirituale delle famiglie, che grazie a un ruolo che garantisce l’immunità, ha potuto agire indisturbato.
A metterlo in scena è la The Kitchen Company, una giovane compagnia teatrale sensibile alla problematica e interessata a un teatro capace di formare e coinvolgere i giovani. Al suo secondo anno di vita, la The Kitchen Company è già riuscita a farsi conoscere e apprezzare da una buona fetta di pubblico, grazie anche alla prestigiosa vetrina del Festival dei Due Mondi di Spoleto, che ha accolto la compagnia nelle due ultime edizioni regalandole un grande successo.
Una nota di merito anche ad Andrée Ruth Shammah per la scelta coraggiosa di ospitare lo spettacolo per quasi due mesi al Franco Parenti.
Vi invitiamo a vederlo e a sostenerlo, anche per incoraggiare iniziative culturali di questo tipo.
Per avere un’idea della particolarità dello spettacolo vi consigliamo di vedere il video promo.