
SE NE CONTANO A MIGLIAIA E SI ESTENDONO SU UNA REGIONE CHE VA DALLA SIRAIA FINO ALL’ARABIA SAUDITA.Possono essere notate solo dal cielo e sono praticamente sconosciute al grande pubblico. Cosa sono le enigmatiche “Ruote di Pietra”, chi le ha costruite e, soprattutto, a cosa servivano?Vengono considerate dagli archeologi come la versione mediorientale delle Linee di Nazca, i famosi pittogrammi giganti tracciati sul suolo del deserto del Perù.Gli archeologi impegnati nello studio hanno definito queste strutture circolari “Ruote di Pietra”. Ne hanno contate migliaia e presentano una grandissima varietà di disegni, con una caratteristica in comune: quella di presentarsi come un cerchio con dei raggi che partono dal centro.

Ma a cosa servivano?
Il ricercatore e la sua equipe sono molto perplessi circa l’utilizzo di queste antiche strutture. Il problema è che nessuna di queste ruote è stata finora oggetto di scavo, cosa che rende molto complicato comprendere lo scopo per il quale sono state realizzate.Dallo studio delle immagini, gli archeologi ipotizzano che si possa trattare di antiche abitazioni o di cimiteri, ma per Kennedy nessuna di queste ipotesi è convincente.“Ci troviamo di fronte a costruzioni che sono state realizzate nel corso di centinaia di anni, quindi deve esserci una qualche tradizione culturale che spingeva le persone a costruire queste strane strutture circolari”.
A che epoca risalgono?
Il mancato scavo delle ruote rende problematica anche la collocazione cronologica delle strutture. Alcune di esse sembrano risalire alla preistoria, con una datazione che si spinge fino ai 9 mila anni fa, mentre quelle più recenti potrebbero risalire a non più tardi di 2 mila anni fa.Ma per il professor Kennedy la domanda più intrigante rimane quella sul reale utilizzo di queste curiose strutture: “Il vero mistero è: a che servivano?”, e soprattutto: chi le ha costruite?
Redatto da Pjmanc http:/ ilfattaccio




