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MEGA SHARK (aka Mega Shark vs. Giant Octopus)

Creato il 25 luglio 2010 da Pellicoledallabisso
MEGA SHARK (aka Mega Shark vs. Giant Octopus)Di Jack Perez, con Deborah Gibson, Lorenzo Lamas, Vic Chao. USA/2009/ASYLUM
“Mega Shark” è il classico filmaccio made in Asylum.
Produzione da quattro soldi, attori cani, effetti speciali di merda, noia a profusione, dialoghi imbecilli e una storia idiota.
E siccome i capoccia dell'Asylum sono una inesauribile fonte di idee originali, in un fulminante colpo di genio decidono di far lottare una megasqualo preistorico (cioè, il Megalodon, già visto in un'ottantina di film) contro un calamaro gigante (...).
La storiella di contorno riguarda una scienziata bionda (l'imbarazzante Deborah Gibson, ex meteora della musica anni '80, ma che -attenzione!- sta già girando l'imperdibile Mega Python vs. Gatoroid), uno scienziato vecchio e uno scienziato giapponese.
Ovviamente i tre protagonisti sono gli unici a capire tutto con mesi di anticipo, ovviamente spetterà a loro risolvere tutta la situazione e ovviamente la bionda se la fa col muso giallo.
In questo contesto si insinua Lorenzo Lamas, annunciato come la star del fim.
E quando Lorenzo Lamas è la star di un film c'è veramente qualcosa che non va. L'ex “Renegade” è il classico generale/comandante/capo dei militari (che però se ne va in giro in giacca e dolcevita e soffre mal di mare) ottuso e cattivo, che manda a morire i suoi soldati e che vuole uccidere i due mostroni, infischiandosene dell'interesse scientifico.
In questo oceano di banalità e avvilente prevedibilità (visto che siamo in tema marittimo), il film si salva grazie ad una manciata di perle dovuta alla classica povertà di mezzi e sciatteria che contraddistingue ogni film Asylum.
Indimenticabile la scena in cui lo squalone SALTA FUORI DALL'ACQUA E AFFERRA UN AEREO IN VOLO. Giuro. Davvero, un concorde in CGI che viaggia sul mare...e quello salta e lo se lo magna così... grande Asylum.
Ottime anche le sequenze in cui lo squalone si mangia il Golden Gate e il piovrone abbatte con un colpo di tentacolo un jet in volo che sta cercando di fotografarlo (!).
Purtroppo il “Giant Octopus” soffre di ostracismo e ce lo fanno vedere ben poco, confinato com'è sulle coste giapponesi, quindi ci dobbiamo limitare ad immaginare ciò che ci racconta lo scienziato del Sol Levante.
Interessanti pure gli interni dei sottomarini -giapponesi o americani sono identici- che sono un misto tra un serie di lavatrici, sportelli bancomat e armadietti da liceo yankee.
SPOILER
Il tanto atteso scontro finale fra le due creature è chiaramente una mezza boiata, con le stesse sequenze ripetute una ventina di volte e con la ovvia morte contemporanea di entrambi.
FINE SPOILER
In conclusione “Mega Shark” è un filmetto senza pretese, che nel complesso si lascia abbastanza vedere, anche se certo non mancano momenti di noia totale.
Tuttavia le scene menzionate poc'anzi possono meritare la visione di ogni “shit-hunter” che si rispetti.
Recensito da: Vidur
VOTI
TRASH: 70/100
Noia: 62/100
Ridicolaggine degli effetti speciali: 90/100
Presunzione della regia: 30/100
Incapacità degli attori: 75/100

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