Prezzo: € 12,00
Anno: 2006
Editrice: Kowalsky
ISBN: 9788874960392
Voto: 6
È la prima esperienza di pubblicazione per la simpatica Geppi Cucciari, nata professionalmente sui palchi dei Cabaret milanesi, alla quale ne è seguita un’altra nel 2009, “Meglio un uomo oggi”.
“Meglio donna che male accompagnata” è una discreta prova, che regala al lettore alcune piacevoli ore. Non si può negare, infatti, che Geppi Cucciari possieda notevoli doti nel rappresentare il comico che c’è intorno a lei e la sua capacità di rendere “visivamente” la situazione divertente è decisamente pregevole. A questo si aggiunga il senso del ritmo letterario, ritmo che è indispensabile anche nell’altro suo campo d’interesse.
Sarà facile per il lettore ridere e sorridere spesso tra le pagine di questo romanzo, tra divertenti riflessioni sull’altro sesso, bersaglio preferito della simpatica Geppi che è scrittrice e protagonista della storia. Non sarà complicato per il lettore raffigurarsi mentalmente e visivamente le espressioni della protagonista che sono le stesse cui ci ha abituato durante gli anni in cui ha calcato il palcoscenico di Zelig. Un libro che si divora letteralmente, tutt’altro che banale e scontato e che possiede una trama decisamente ben congegnata.Trama.
È la storia di tre amiche single: Geppi, Lucia e Stefania. Tutto nella loro vita sembra procedere normalmente quando arriva l’invito al matrimonio di una loro amica d’infanzia. Dunque, le tre organizzano il rientro nella loro terra d’origine, la Sardegna, preparandosi a quello che sarà l’inevitabile confronto tra loro, single, e la vecchia amica pronta per il grande passo. Cosa c’è di più tremendo per una donna di presentarsi ad una occasione così importante senza un marito/fidanzato?
Maria Letizia Musu
(da Fralerighe n. 3)