Titolo originale: "vedi sopra"
Data di prima pubblicazione: 09 Novembre 2011
Forse come titolo avrebbe più senso parlare di: “GRANDE IMBOSCATA”
Le strategie finto perbeniste per supportare l’Italia, vorrebbero che il RISPARMIATORE si facesse carico, oltre che delle spropositate TASSE, anche del debito pubblico, creato per mano dei soliti SPRECONI della Politica. Sotto un profilo di puro investimento, se dovete AMMINISTRARE i beni di una vita, mi sento di suggerirvi un approccio SENZA CUORE, privo di scrupoli, e ben lontano dal sentimento: siate SPIETATAMENTE TECNICI!
I Bot, come i Btp, o qualsivoglia altro titolo di Stato, possono offrire interessi elevati, almeno tanto quanto il rischio intrinseco che li catatterizza. Tutto ciò è stato possibile da qualche anno a questa parte, a seguito di una INCAPACITA’ decisionale, prettamente politica. Non prendetevela dunque col MERCATO, ma con chi non lo sa e non lo vuole CAPIRE, per mero EGO-CENTRISMO!
Se avete pochi risparmi e un basso profilo di rischio, state lontani da borsa, obbligazioni e simili; se invece avete una buona propensione al rischio e liquidità extra, potete anche optare per investimenti azionari, valutando attentamente le prospettive di crescita e la solidità dei bilanci della società su cui decidete di investire. Per chi non vuole saperne di acquistare CARTA italiana a fronte di nulla sotto, dico di valutare i CONTI DEPOSITO, che ormai offrono tassi lordi anche oltre il 4% se vincolati. La tassazione sarà al 20% se con scadenza oltre gennaio 2012. (Seguirà un articolo informativo).
Le file dei politici a dare il buon esempio, sono PATETICHE: parliamo di persone che mettono in tasca anche 10-20 mila euro al mese, che disporranno spesso di un vitalizio e che sono carichi di contante. In pratica, molti di loro, per dare il buon esempio, hanno impegnato si è non 1,5 stipendi… ecco quindi la misura che posso condividere in un ottica di DIVERSIFICAZIONE degli investimenti.
Guadagnate 1000 euro al mese? Disponete di liquidità, magari pregressa? Ottimo, allora investite in titoli di Stato, al pari della leva usata dai politici, e cioè in misura di 1:1,5 – 1:2,0 che in parole povere, significa 1.500-2.000 € al massimo.
Il momento storico è piuttosto singolare: per chi dispone di molta liquidità, il suggerimento è di non tenere MAI tutto il capitale in un UNICO istituto di credito! Avete letto bene, meglio disporre di (DUE) conti correnti bancari: Signori, non si deve diversificare solo nel rischio degli investimenti, ma anche nel rischio di chi li emette o li gestisce. Se non potete permettervi due CC, aprite un conto deposito a spese zero, e AGGANCIATELO al CC tradizionale, purchè OVVIAMENTE legato a un differente istituto di credito.
Se invece non avete così tanti soldi da investire, ma siete appassionati di musica, potete sposare la notte nera dell’Italia in maniera decisamente meno tragica, e forse anche un pò meno frivola, aderendo al Download Day dello spazio Facebook Gagatribe (21-11-11).
Cercatevi la traduzione della canzone e rifletteteci su!
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About bruno lai
Sono un appassionato di tecnologie e telecomunicazioni, con un occhio attento agli aspetti di innovazione di prodotto e di processo. Da parecchi anni intervengo nei blog, spazi web e in ultimo nelle comunità virtuali con articoli e commenti il cui obiettivo finale è quello di far crescere nelle persone un maggiore spirito critico e di analisi. Dietro ai numeri dei bilanci societari metto sempre le persone, le loro storie, le loro fatiche. Le notizie, quelle di molti TG e giornali, mi appaiono sempre più addolcite, addomesticate, caramellate. Esse rappresentano di fatto la realtà; ma è una realtà pur sempre vista con gli occhiali dell'interlocutore attento a non urtare la suscettibilità del gerarca di turno. Tanto vale, penso, perchè ancora mi posso permettere questo lusso, scrivere fuori dal coro; scrivere per quello che uno vede, in maniera da offrire ai lettori un altro paio d'occhiali. Benvenuti tra noi! Benvenuti all'Aventino!