Melania Rea: Parolisi innocente? Rileggere quel 18 aprile

Sino ad oggi molti urlano la colpevolezza di Salvatore Parolisi, che nei fatti è l’unico indiziato per la morte di Melania Rea. Lui, accusato di uxoricidio è in carcere da luglio e forse, a gennaio potrebbe essere libero per decorrenza di termini, intanto le indagini vanno avanti, ma per molti esse prendono un senso unico. Invece di cercare il colpevole del delitto, le prove sembrano costruite in modo da dimostrare che Salvatore Parolisi, reo di aver tradito la moglie e qdunque fedigrafo debba aver perforza commesso il reato che gli si imputa. Una nostra affezionata lettrice ci fa notare alcuni piccoli particolari che probabilmente possono essere sfuggiti un pò a tutti.Ebbene leggendo la nota dell’amica Anna, qualche dubbio può sorgere. Ci  sono alcune incongruenze che probabilmente andrebbero analizzate.

Era il 18 di aprile, il clima si mite, ma pur sempre la località è montana ed infatti il caporalmaggiore Parolisi indossa una maglia in cotone a maniche lunghe e dei pantaloni corsi, questo oramani è noto. Secondo quanto ci fa notare la lettrice qualcosa di particolare invece ci sarebbe nelle foto che sono state più volte citate nel corso di questi mesi, una, quella di cui vi abbiamo spesso scritto sarebbe quella che dimostrerebbe la presenza del Parolisi presso l’area giochi e altalene, la foto scattata da alcuni studenti.

In altra foto però si nota come i ragazzi, sebbene sia il 18 aprile e le temperature non siano superiori ai 15 gradi, sono in canottiera e pantaloni corti e sbracciati,  secondo quel che ci scrive Anna ” due punti a favore di Parolisi,”, sempre la nostra lettrice ha analizzato il modo in cui  vengono posizionati i pulman dei militari durante l’esercitazione, essi sono parcheggiati proprio all’incrocio dove si arriva al chiosco di Ripe e lì, nei paraggi c’era il corpo della giovane Melania. Ma è piure vero, da quanto risulta che, nessuna sentinella ha   visto la macchina di Parolisi. id chi sono però quei segni di pneumatico che si trovano vicino alla scena criminis? Non sono di Parolisi perchè le tracce del pneumatico sono più large, appartengono forse al fuoristrada che ha notato la sentinella?

Secondo Anna, gli inquirenti svolgono le indagini a senso unico, ma sia ciò che è scritto nell’ordinanza di custodia cautelare sia ciò che è stato rinvenuto sul posto scagionano Parolisi: dna femminile sull’unghia , anello e mutande,dna maschili e femminile sul corpo, pneumatici che non sono della macchina di parolisi e le impronte da donne misura 37-38 le macchine viste passare sono un fuoristrada e una fiat stylo.

Che dire poi della famosa telefonata che segnalava il corpo? Secondo la nostra attentissima lettrice si tratterebbe di qualcuno che sa qualcosa e magari qualcuno persino implicato nella delitto.

Le indagini rilevano anche che nessuno die presenti a Ripe in quelle ora  ha visto nè Parolisi nè la sua macchina. Mentre se si osserva il   video del chiosco di Ranalli si vede benissimo, secondo Anna,  che Parolisi arriva alle 14,47 alle 15,01 Ranalli  esce dal chiosco e li vede Parolisi la bimba e una donna alle altalene, poi quando il titolare del chiosco esce alle 15,23 e mette le sedie fuori,  Parolisi si si era spostato per andare alla macchina dove probabilente fa la telefonata alla moglie, il caporalmaggiore poi, alle  15,30 stava già davanti al ristorante.