Menù VEGETARIANO di PASQUA di "La Palermo vegetariana"

"La Palermo Vegetariana" (www.palermovegetariana.it)
è un sito no-profit con un blog di ricette originali
e una mappa delle risorse per vegetariani nella città di Palermo

foto digilander.libero.it

Menu vegetariano di Pasqua 2011
di Manuela Zanni per www.palermovegetariana.it

ANTIPASTO
Minicestini di sfoglia con fantasia di verdure
Tempo di preparazione: un’ora. Ingredienti per 4 persone:
un rotolo di pasta sfoglia surgelato, spinaci, burro vegetale, parmigiano,
zucchine, carote, sale e pepe q.b., stampini per pasticcini circolari di
alluminio
Far scongelare la pasta sfoglia e ricavare tanti dischi della dimensione di
una tazzina da caffè. Foderare gli stampini con carta forno
e porvi sopra i dischetti di pasta sfoglia. Mettere gli stampini in forno
fino a quando la sfoglia apparirà dorata, poi metterli a raffreddare.
Lavare gli spinaci. Cuocerli in acqua bollente salata. Scolarli e saltarli in
padella con burro, parmigiano e pepe. Pulire le carote e le zucchine e
tagliarle a cubetti. Saltarle in padella con olio, cipolla e pepe.
Una volta cotte le verdure, farle raffreddare in modo da non bagnare la
sfoglia dei cestini, e inserirle negli stessi. Grattugiare delle scaglie di
parmigiano e passarli al grill per un minuto circa.
PRIMO
Fazzoletti di lasagne con ricotta e fave su crema di fave
Tempo di preparazione: un'ora. Ingredienti per 4 persone:
½ kg di fave, ½ kg di ricotta, 200 g di pecorino, ½ kg di lasagne bianche,
sale e pepe q.b., fonocchietto selvatico, timo e maggiorana, olio d’oliva
Sbucciare le fave (se fresche) e farle cuocere in acqua salata insieme al
finocchietto selvatico. Lavorare la ricotta con metà del pecorino
grattugiato e pepe nero in modo da ottenere una crema piuttosto soffice.
Mettere metà delle fave cotte in un passaverdure insieme al finocchietto in
modo da ottenere una purea omogenea, da regolare
eventualmente di sale e olio. Porre l’altra metà delle fave intere in una
padella e farle saltare con olio, poca cipolla, qualche foglia di timo e
maggiorana. Non appena si saranno insaporite aggiungerle alla crema di
ricotta. Cuocere le lasagne in acqua bollente salata con un cucchiaino
d’olio perché non si attacchino tra loro. SColarle e separarle su uno
strofinaccio pulito. Mettere sul fondo di ogni piatto un cucchiaio di purea
di fave. Porre sopra una lasagna e farcirla con ricotta e fave. Coprirla con
un’altra lasagna, da porre con gli angoli sfalsati rispetto all’altra.
Condire il tutto con un'altro cucchiaio di purea di fave e pecorino in
scaglie. Decorare con altre foglioline di timo e maggiorana.
SECONDO
“Lacerto” di seitan con patate novelle
Tempo di preparazione: mezz’ora. Ingredienti per 4 persone:
4 fette di seitan, ½ kg di patate, una cipolla bianca, olio d’oliva, vino
bianco, sale e pepe q.b.
Pelate le patate e tagliarle a tocchetti di media grandezza. Tagliare la
cipolla finemente. Soffriggere la cipolla in padella fino a farla imbiondire.
Aggiungere le patate e coprire fino a cottura girando di tanto in tanto.
Aggiungere le fette di seitan e sfumare con vino bianco. Servire caldo.
CONTORNO

Cestini di parmigiano ripieni di “frittella” di fave e piselli
Tempo di preparazione: un’ora. Ingredienti per 4 persone:
½ kg di fave, ½ kg di piselli, cipolla, olio, aceto bianco, zucchero,
200 g di parmigiano
Sbucciare le fave, i piselli, pulire i carciofi e cuocerli in acqua bollente
e salata. Scolarli e porli in una padella con olio e cipolla. Aggiungere 4
cucchiai di zucchero e 4 di aceto bianco e cuocere fino a far “restringere”
il tutto. Spegnere e far raffreddare. Mettere sul fuoco una padella
antiaderente. Porvi sopra un quadrato di carta forno e al centro stendere
in maniera uniforme un cucchiaio colmo di parmigiano. Preparare intanto
delle coppette per il gelato di ceramica o vetro, capovolgerle e ricoprirle
di carta da forno. Non appena il formaggio inizierà a fondersi, girare la
cialda in padella con l’aiuto di una paletta. Quando anche l’altro lato sarà
dorato, sollevare la cialda ancora morbida e adagiarla sulla coppetta
plasmandola delicatamente con le mani. Appena si sarà raffreddata
capovolgerla nel piatto e riempirla con la “frittella” precedentemente
preparata. Servire a temperatura ambiente.
DOLCE
Colomba pasquale
Tempo di preparazione: un'ora e mezza. Ingredienti: 380 g di farina, 200 g
di zucchero, 100 g di burro, 3 uova, 150 g di mandorle pelate, 100 g di
canditi (scorza d’arancia), lievito in polvere per dolci (una bustina), un
bicchiere di latte, un pizzico di sale, 100 g di granella di zucchero,
un’arancia (non trattata), un limone (non trattato), liquore alle mandorle
(un paio di cucchiai)
In una ciotola (diametro di circa 28 cm) mettere il burro tagliato a cubetti
e lavorarlo fino a ridurlo ad una crema. Aggiungere i tuorli delle uova e
montarli (preferibilmente con una frusta elettrica) incorporando pian
piano tutto lo zucchero. Lavorare il tutto fino ad ottenere un composto
chiaro e dalla consistenza spumosa.
Tritare in modo grossolano una parte delle mandorle (50 g) e tagliare a
cubetti la scorza d’arancia candita. Cospargerli con circa trenta grammi di
farina e scuoterli in modo da eliminare quella in eccesso (il velo di farina
che si formerà impedirà ai cubetti di muoversi nell’impasto e di depositarsi
sul fondo). Inglobarli al composto. Aggiungere la scorza dell’arancia e del
limone finemente grattugiata ed il liquore di mandorle. Aggiungere ora
tutta la farina rimasta ed il lievito. Versare quindi il latte, poco alla volta,
incorporandolo al tutto. L’ impasto andrà lavorato per alcuni minuti fino ad
ottenere una consistenza cremosa, ma compatta. Montare a neve ferma gli
albumi insieme a un pizzico di sale. Inglobare con delicatezza (un cucchiaio
per volta) gli albumi all’impasto precedentemente ottenuto utilizzando
questa volta non la frusta, ma una spatola. Versare il composto in uno
stampo di carta da colomba di 750 g, facendo in modo che venga ben
distribuito in tutte le parti. Battere quindi lo stampo sul tavolo di lavoro
per far sì che spariscano eventuali bolle d’aria. Cospargere infine la
colomba con le mandorle rimaste (100 g) e con la granella di zucchero.
Infornarla per un’ora a 170°. Prima di estrarla dal forno accertarsi che sia
ben cotta inserendo uno stecchino.

La mappa dei luoghi veg
di Palermo

Le risorse "on demand"