Manuela Ulandi, assessore al Commercio di Alessandria in quota Lega Nord, è nel mirino dei consiglieri comunali de La Destra, Claudio Prigione e Aldo Rovito, che stamane ne hanno formalmente chiesto le dimissioni. Motivo? Il mercatino alimentare organizzato dall’assessorato al commercio e da PRO.Com, che si trova da oggi in piazzetta della Lega, “batte” bandiera francese. Letteralmente: essendo l’esposizione specializzata nei prodotti tipici d’oltralpe (formaggi, salumi, salse, dolciumi, ecc.), pressoché su ogni bancarella sventola un tricolore francese, alla faccia dell’Unità d’Italia che si festeggia oggi.
“Incredibile!”, si legge in un comunicato divulgato oggi dai due esponenti della Destra. ” Nei giorni dedicati all’Unità d’Italia, l’assessore al commercio Manuela Ulandi organizza una manifestazione che invece di glorificare l’unità d’Italia presentando prodotti tipici di tutte le regioni italiane, dà l’autorizzazione a presentare prodotti stranieri, per di più francesi, che nulla ebbero a che fare con l’Unità d’Italia se non opporsi a Porta Pia”.
La richiesta di ritiro dalla delega di assessore al Commercio a Ulandi è stata consegnata poco fa al sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio.
L’appassi0nato ducumento diffuso da Rovito e Prigione, prima di concludersi con afflati patriottici come ” Viva l’Italia unita! Viva il Paese più bello del mondo!”, fa inoltre notare che l’assessore Ulandi dovrebbe provare “vergogna, vergogna per la scelta, vergogna per le bandiere (francesi, ndr.) che sventolano a centro piazza, oscurando le vetrine preparate con tanta diligenza dai nostri commercianti e i tricolori, quelli nostri, esposti dinnanzi ai negozi”.
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