Magazine Diario personale

Mercoledì al lago

Da Gloutchov
Ero stressatissimo. Bastava una scintilla per farmi scoppiare. Avevo proprio bisogno di un momento di fuga dalla realtà.  Ieri ho staccato dal lavoro e sono andato a "mangiare un gelato a Sirmione". Ho voluto fare un qualcosa di psicologicamente puro. Mi sono svegliato alla solita ora, mi sono pulito, vestito, ho rifatto il letto... sono uscito, salito in macchina, e al bivio con l'autostrada, invece che andare dritto per andare in ditta, ho svoltato (ovviamente avevo chiesto un giorno di ferie). A1, A22, Sirmione! Non ho neppure corso per arrivare al lago. Ero partito presto. Ho impostato il cruise control a 110 orari e mi son messo a contare i tratteggi lungo la strada (tenendo d'occhio i TIR, che hanno la brutta abitudine di sorpassarsi l'un l'altro senza avvertimento). Arrivato al lago, ho parcheggiato poco fuori da Sirmione. Mi sono fermato in un bar, ho fatto colazione e... come accade ogni volta che arrivo in quelle terre, ho sorriso. Perché? Perché ogni volta che ordino un caffè il/la barista esita per qualche istante... poi domanda: liscio? Già! Perché lì il caffè si prende corretto, sempre! A quel punto, zaino in spalla, mi sono messo a costeggiare il profilo del lago. Ho scattato qualche foto ai gabbiani. E mi sono fermato a contemplare la rocca. Altre foto. Poi sono entrato in quel dedalo di viottole piene di negozietti e gelatai. Ho svoltato lungo le mura e mi sono diretto verso il lungo lago. Una bella passeggiata in prossimità delle spiaggette ghiaiose non me la toglie nessuno... per lo meno finché il Sole è basso e non mi aggredisce come fossi un vampiro. Poi capatina alle Grotte di Catullo. Tante foto... Rientro in paese, pranzo alla Torre (sempre e rigorosamente... per motivi storico/nostalgici), con una insalatona di gamberi. Ho letto, bighellonato per negozi, gelato delle quattro del pomeriggio e... quand'è stata ora, son tornato all'auto, così da essere a casa come se fossi tornato da una normalissima giornata di lavoro. Doccia. Sistematina delle foto con iPhoto. Messa online di alcuni scatti (38 su 108). Cena. Buffy. E tutti a nanna perché il giorno successivo si ritorna a lavorare. Mi è sembrato di fare fuga. Mi sono rilassato tantissimo. Ora sono in pace col mondo... meraviglioso... credo sia una esperienza da ripetere, assolutamente.

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