Magazine Diario personale

Metodo "Montessori" per la messa a nanna dei bimbi

Da Rachele Kaelle
Non so se già conoscete questo "metodo" di messa a nanna montessoriano, ma a me sta ispirando parecchio e credo che lo metterò in atto a breve.
Andado con ordine, Pietro da quando ho smesso di allattare ha iniziato a dormire dalle 21-21:30 alle 8-8:30-9:00 del mattino...UN LUSSO! Però...c'è un però ad un certo punto della notte mugugna svegliandoci...ma sneza svegliarsi a sua volta fino a che non lo portiamo nel lettone! Se fino a qualche settimana fa queesto non ci recava alcun problema...anzi il trovarcelo a fianco al mattino, nostante i risvegli fatti di pedate in viso, pugnetti o ditini che si infilano nel naso, in bocca o nelle orecchie...si lui ci sveglia così il mattino ^-^. da quando ha imparato ad alzarzi autonomamente in piandi, mettersi a cavlacioni, girarsi come una trottola ecco che averlo in mezzo non è più così solo piacere, coccole e amore...ma è svegliarsi col mal di schiena, essere in bilico sulla fine del materasso per fare posto a lui che si mette di traverso o tutto contorto...eccetera....eccetera!
Così come al mio solito, ormai lo sapete, sono andata in internet a leggere qualche consiglio...e mi sono imbattuta su questa filosia montessoriana, che riprende proprio dagli insegnamenti portati avanti da Montessori.
Il principio su cui si basano molti insegnamenti di questo "filone" è molto semplice: Il bambino deve vivere in un ambiente a lui adatto e alla sua portata, per permettergli di muoversi ed esplorare nella piena libertàe sicurezza. Ecco che anche la messa a nanna del bimbo dovrebbe seguire certe linee guida, come la sostituzione del classico lettino con le sbarre con un lettino stile fouton alto al massimo 20-25 cm da terra, così che il bimbo possa sentirsi "libero" anche durante la nanna.
Ci sono dei letttini di design che rispecchiano queste caratterestiche o chi opta per il fai da te, chiedendo aiuto al famigname o semplicemente posizionando dei materassini sotto il vero materasso e posizionando un tappeto a fianco.
Questo metodo permette al genitore di addormentare il bimbo sdraiandosi accanto, senza doverlo addormentare sul lettone (come facciamo noi) o sul lettino provocandosi una scogliosi assicurata, e al bambino di andare dalla mamma autonomamente quando si sveglia.
Mi sto ancora informando bene, ma credo che appena pietro camminerà ci voglio almeno provare, perchè mi affascina molto.
Voi lo conoscete? Lo avete attuato? Avete dei consigli da darmi?
Rà <3

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog