In questi giorni articoli geniali e scoop dell’ultimo minuto stanno facendo vacillare il mondo stamina. Primo tra tutti, finalmente, un’indagine dei nas (pubblicata a maggio 2012, ma rivenduta come scoop dell’ultimo minuto) ha scoperto che stamina non produce cellule staminali. La cosa sembrerebbe strana anche al più sprovveduto topo da laboratorio, ma giornalisti arguti hanno raccolto i dati di un’approfondita indagine del nucleo antisofisticazione alimentare di torino che, avendo dimenticato di raccogliere i documenti presso gli Spedali Civili di Brescia, quando hanno visionato il corposo materiale raccolto, non hanno trovato il documento dal titotlo: ‘che cosa c’è dentro i preparati stamina?’. Risultato: se non c’è scritto vuol dire che non c’è nulla.
A niente sono valsi due anni di analisi fatte dal laboratorio Nocivelli degli spedali civili di Brescia contenenti caratterizzazione cellulare, analisi di sterilità, vitalità, telomerasi. A nulla sono servite le analisi sui donatori per Hiv, epatite b e c, sifilide, a nulla sono valsi i certificati delle sostanze utillizate in tutti i laboratori del mondo, che certificano la provenienza da zone ‘mucca pazza’ free. A nulla sono valsi i dati clinici che certificano i risultati ottenuti dai pazienti. Purtroppo sono rimaste lì su un tavolo a cui gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, del Centro Nazionale Trapianti, del minstero e dei nas non hanno potuto avere acceso, anzi si, o meglio li stanno ancora valutando, anzi no, non hanno potuto visionarli, anzi si li stanno valutando con attenzione, anzi no li hanno richiesti, ma li stanno aspettando, anzi no non era loro compito visionarli… Insomma le famose cartelle cliniche e le cartelle biologiche dei pazienti sono uno dei misteri più cupi del nostro paese. Dove sono, chi le ha?
D’altronde qualche voce di corridoio scorre fragorosa: il ministro lorenzin dice che non ci sono risultati sui pazienti, poi dice che stanno valutando le cartelle, poi dice che se le faranno inviare per valutarle. Insomma se la sequenza fosse al contrario almeno avrebbe un senso.
D’altronde lo stato non ne può nulla, la Spectre (scusate la stamina) attraverso cui colossi dell’industria farmaceutica stanno giocando con le menti deboli e inesperte delle persone malate, iniettando cellule che a questo punto potremmo definire ‘ipnotiche’ e finalizzate a mostrare miglioramenti inesistenti, tesse il suo sporco e lucrativo gioco (i business, variano da qualche milione a parecchi miliardi di euro, ma gli esperti valutatori economici non si sono ancora messi d’accordo). Tutti questi guadagni non sono sulle spalle dei pazienti (che vengono trattati gratuitamente), ma sulle ben più solide spalle dei poveri topi da laboratorio che si vedono sottratti anni e anni di ricerca per trovare cure efficaci a loro beneficio (perchè come modelli umani, sicuramente per le staminali, sono veramente inutili). Tutto ciò a fronte di cosa? Cure compassionevoli per bambini malati. Questa è follia: tutti sappiamo che i topi sono il futuro dell’umanità (e che soprattutto rendono miliardi di euro in ricerche precliniche). Ebbene la lobbi dei topi sta vincendo spudaratamente su quella delle persone malate. I 5 più importanti scienziati del mondo che abbiamo scoperto essere gli unici (o quasi) dotati della facoltà di parola e di opinione e che rappresentano l’oligarchia planetaria della scienza (guardacaso caso sono tutti italiani, sono iscritti tutti alla stessa associazione e prendono tutti soldi dallo stesso progetto europeo), uniti per finanziamenti anche con la più grande fondazione ‘rastrella donazioni’ pro topi mondiale, hanno dato giudizi definitivi e trancianti, senza appello (salvo interventi del TAR).
Altri cupi scenari si profilano: paesi dalla dubbia moralità sembrano interessarsi alle cellule ‘ipnotiche’ di stamina per operare una sorta di controllo delle masse, anzi una vera e propria invasione degli ultracorpi che rendono mobili persone paralizzate, sconfiggono malattie genetiche e malattie autoimmuni, fanno sopravvivere persone destinate ad una morte imminente e migliorano nettamente la qualità della vita di malati senza altra speranza. È un’ingiustizia bella e buona degna dei peggiori regimi autoritari, ma soprattutto vile, in quanto è finalizzata a curare gratuitamente i propri cittadini, sempre tutto a detrimento dei poveri topi. Ancora peggio dicono che le staminali sono trapianti, quindi questi pazzi non hanno ascoltato i più saggi, riveriti e potenti uomini del mondo la cui concentrazione è particolarmente evidente all’interno della organizzazione umanitaria detta AIFA (scusate se invoco il nome in vano). Bisognerebbe fare un immediato bombardamento preventivo di questi paesi onde dissuadere legislazioni incongruenti con il pensiero dell’immenso e supertitolato LUCA PANI.
Il pacchetto spectre/stamina è dato da cellule ‘ipnotiche’ condite da trasmissioni televisive che trasmettono messaggi subliminali sui telespettatori, assenza di pubblicazioni scientifiche e gratuitá delle cure per i pazienti, perchè lo scopo non è guadagnare, ma controllare l’umanità.
Ebbene sì, lo ammetto, come capo supremo della spectre/stamina voglio diventare imperatore dell’universo e sconfiggere la malefica razza dei topi che, da quello che possiamo tutti vedere, stanno soppiantando e surclassando, per capacità cognitive, molti appartenenti alla nostra povera umanità.
Fonte: http://www.facebook.com/davide.vannoni.5/posts/206286712891328