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Metro Inferno

Creato il 22 luglio 2010 da Riprendiamociroma

 
Ecco qui un piccolo reportage dello stato di folle degrado in cui versa la metro B. La linea povera di Roma, quella che non ha ancora beneficiato del'introduzione dei nuovi treni C.A.F. con aria condizionata. Quella che provoca svenimenti e collassi a raffica a causa dei 50° percepiti all'interno delle vetture, come denunciato da Repubblica qualche giorno fa e dal nostro blog in questo post. Ebbene, Les si è fatto un giro su uno di questi convogli e ci ha inviato qualche foto. Il caldo insopportabile potete solo immaginarvelo, ma le foto del degrado indicibile con cui ci "presentiamo" ai turisti qualificandoci come peracottari e incivili della prima ora è ben evidente da questi scatti. Treni vecchi, zozzi, mai ripuliti, anneriti dal grasso e dallo sporco. Fiancate e finestrini completamente ricoperti da scritte, murales e altra merda varia. Porte guaste segnalate con un volgare, volgarissimo foglietto di carta e adesivi di pericolo smangiucchiati o resi illegibili dai soliti vandali. Questo è quello che vedono i turisti, mentre si squagliano sotto i 50° gentilmente offerti dal Comune. Ma non è finita. Carlo, un nostro lettore, ci invia una foto per email emblematica di come vengano fatti rispettare i divieti all'interno delle carrozze dei treni. Il trasporto è consentito per cani di piccola e media taglia al guinzaglio e muniti di museruola, ci spiega il nostro amico lettore. Eppure, nell'ultima foto, potete vedere un bel cagnolone accucciato a terra completamente privo di museruola. La signora è salita alla fermata Flaminio, il 15 luglio alle 19,00. E ovviamente nessuno le ha detto nulla. A Roma il rispetto della legge è un optional, ognuno fa come cazzo gli pare. "Volemose bbene" e "fatte li cazzi tua" sono gli unici slogan di questa città incivile, che farebbe meglio a nascondersi e a dire ai turisti "non venite, non siamo pronti ad accogliervi". Incivilia non si smentisce mai.

foto: flickr

Metro Inferno


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