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Riprendere il ritmo quotidiano dopo una vacanza non è mai semplice, soprattutto se quei giorni sono stati tanto belli da farti dimenticare qualsiasi problema, qualsiasi scadenza, qualsiasi cosa. Sono qui che scrivo nella mia camera e penso a quella pioggia sottile, a quel profumo speziato, a quei luoghi familiari. Sogno di essere ancora là, dove mi sento a casa.
Abbiamo faticato tanto, abbiamo aspettato a lungo quella mezzanotte che ogni anno lascia con il fiato sospeso tutto il mondo. E la nostra attesa è stata ripagata da uno degli spettacoli più esaltanti che i nostri occhi abbiano mai visto. Il cielo notturno era ricoperto di luce e di diamanti, di colori e di suoni, di speranze e di sogni. Una magia impossibile da catturare se non con il cuore, dal vivo, sotto quelle stelle velate.
E' complicato spiegare le sensazioni che ho provato su quelle strade. Mi sentivo immensamente piccola eppure non c'era altro posto in cui volevo stare. Ad ogni passo, ad ogni angolo mi sentivo ispirata: avevo voglia di fare, di scrivere, e il mio orizzonte non aveva più limiti.
In quella città ho pensato parecchio al mio futuro. Cosa farò da grande? Ci riuscirò? Avrò il coraggio di prendere delle decisioni difficili? Riflessioni che mi hanno riempito d'ansia il cuore, ma ho capito che non è ancora arrivato il momento di preoccuparmi. Ho capito che quando sarà necessario saprò cosa fare, e che qualunque cosa succeda l'amore sarà sempre la mia certezza più grande, il mio sostegno, la mia guida.
E' stato un viaggio meraviglioso non solo per il posto ma anche per la compagnia, perché avere accanto gli amici più cari è la cosa più divertente di questo mondo: non c'era un attimo senza risate, un attimo senza emozioni. Le notti passate quasi in bianco, le lunghe camminate e le foto per tener vivo il ricordo di una Londra davvero magica. Sono tante le cose che conserverò nel mio cuore e mi risulta quasi impossibile trasmettere a parole la bellezza di ciò che ho visto e vissuto. Posso soltanto ringraziare tutte le persone che hanno reso questa vacanza indimenticabile!Sulle nuvole del ritorno ho avuto modo di pensare a come avrei descritto questo viaggio, alle parole che avrei usato. Non mi interessava più di tanto descrivere ogni cosa, ma trasmettere quelle piccole emozioni che hanno travolto il mio spirito lungo quel cammino. Il mio 2012 è partito e spero che continui a volare con più coraggio e determinazione.
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