Quando a penso a Laura Biagiotti, penso alla leggerezza impalpabile del bianco: ottico, puro, ghiaccio, evanescente, raffinato, chic, etereo.Là, su quella passerella, il mio desiderio di bianco è stato pienamente esaudito con un susseguirsi di pantaloni a palazzo leggerissimi, tuniche da vestale greca, preziosi ricami di cristalli e vesti leggerissime. Fiocchi candidi di neve per illuminare notti glamour ed è proprio qui il bello: Bianco per la sera invece che nero. Una scelta così semplice, quanto fresca e vincente.
Il giorno appartiene al colore: frizzante, vivace, vibrante e pieno. Monocromo o in trame patchwork, domina su caftani, gonne a corolla, tubini svasati e abiti asimmetrici una tavolozza che vira dal verde pisello al marrone cioccolato, dal viola al bordeaux, dalle calde nuance estive dell’arancio, giallo, turchese e rosa, passando per tinte più naturali.
Un defilé elegante, glamour, a tratti sbarazzino, che mi ha fatto viaggiare dalla riviera francese alle notti di Roma, dall'anima frenetica di Milano alla quiete di posti inesplorati e selvaggi.Mi ha preso il cuore, ma mi ha lasciato un sogno incantevole.
Laura Biagiotti fashion show - Milan, September, 21, 2014