Mi licenzio, te lo dico con un video.

Genny Sangiovanni vedi altri articoli 01 ottobre 2013 17:42

L’azienda per la quale lavorava come grafica produce video ma la giovane non era contenta delle modalità di lavoro. Per quasi due anni, compare scritto sul video, ha sacrificato vita privata, tempo ed energie ed ha infine deciso di lasciare Next Media Animation, un canale tv taiwanese con cui collaborava.

Una notte è rimasta in redazione ed ha registrato il video in cui spiega che il suo capo si preoccupa più della quantità dei video prodotti e del numero di visualizzazioni ottenute che della qualità dei contenuti.

Le ragioni del suo video appaiono chiare dopo pochi secondi: voleva focalizzarsi, per una volta, di più sul contenuto che sulle possibili visualizzazioni ed annunciare il suo licenziamento pubblicando il video su YouTube.

Il video ha conquistato la rete, tanto da far sorgere anche parodie come quella di una madre che lavora da casa (ma non solo per la casa) e che ironicamente mostra la sua quotidiana fatica immersa nel disordine che i suoi bambini lasciano per casa.

Anche lei finge di licenziarsi e conclude il video nello stesso modo in cui termina l’originale.

Questo il video originale:

E questa la parodia:

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