il mattino di Padova — 19 maggio 2010 pagina 38 sezione: PROVINCIA
VIGONZA. L’Usl 15 riconosce la difficoltà di raggiungere gli ospedali di Camposampiero e Cittadella da Vigonza, dove i trasporti pubblici funzionano molto meglio verso Padova, e si impegna a portare all’ospedale del capoluogo i vigontini soccorsi dall’ambulanza qualora lo richiedano. Finora le ambulanze avevano l’ordine di condurre il paziente a Camposampiero o Cittadella. Tanto che il Pd aveva raccolto in pochi mesi 2.000 firme. Ora, grazie all’intervento del sindaco e alla mobilitazione del Pd, è stato raggiunto un accordo tra il direttore Francesco Benazzi e il sindaco Nunzio Tacchetto. «Preso atto della raccomandazione del sindaco, l’Usl s’impegna a dare soddisfazione alla richiesta dei cittadini di Vigonza, se soccorsi dal 118, circa la scelta della destinazione di ricovero, laddove ci siano le ragioni per la continuità delle cure, o in caso di patologie croniche o terminali, che necessitino la vicinanza dei familiari, i quali devono essere facilitati nei tempi di percorrenza» mette nero su bianco Benazzi. «Pertanto sia data evidenza di ciò nel testo dei nuovi protocolli operativi del Suem provinciale in via di stesura finale e approvazione». Soddisfatto il sindaco. E pure Francesco Alibrandi, che ha promosso la raccolta firme: «Sono contento che su un tema che interessa tutti i concittadini e sulla nostra proposta si sia trovata un’intesa generale e trasversale».Prendo atto che siamo tutti soddisfatti, ma io che sono un tignoso ricordo perfettamente quando il sindaco definì la raccolta firme “inutile e demagogica”.Tanto per la precisione e per la rappresentanza di quelli che non dimenticano