Una fuga di notizie nella notte NewYorkese ha messo in giro la voce che LeBron James avrebbe deciso di unirsi alla coppia stellare di Miami, andando a formare quello che potrebbe essere il terzetto più forte di tutti i tempi!
Curiosamente ieri, una fonte molto vicina a Pat Riley, aveva ammesso che gli Heat erano tagliati fuori dalla corsa per Lebron, che quasi certamente sarebbe approdato a New York; tanto è vero che gli obbiettivi dichiarati erano diventati Rudy Fernandez e Mike Miller, cercato da mezza NBA. Tutto sconvolto nel giro di di una quindicina di ore. Qui le cose sono due: o James cambia idea sul suo futuro come le ragazze cambiano i vestiti, oppure questi rumors non sono molto credibili!
Certo questa storia dei Big Three a Miami proviene da parecchie fonti e sembra quindi verosimile, anche se Twitter ne racconta altre cento di storie con le stesse caratteristiche.
Ma come può funzionare questo Wade-Bosh-James? Dal punto di vista tecnico/tattico, per dirla alla Fabio Capello, non ci voglio neanche provare: sinceramente non mi sembra il terzetto meglio assortito del mondo, più che altro per il numero di palloni che bisognerebbe usare per far contenti tutti, ma sono tre ragazzi intelligenti, e firmando tutti e tre per la stessa maglia saranno sicuramente consapevoli di onori e oneri di avere al proprio fianco due compagni così talentuosi.
Dal punto di vista salariale la cosa non è semplicissima ma ad ogni modo fattibile: in sostanza i tre dovrebbero decidere di accettare un’offerta che parte da 16 milioni per il prossimo anno, ma a quel punto ci sarebbero solo cinque giocatori nel roster e già 53 milioni occupati nel monte salari, ieri fissato dalla NBA a 58.044.000.
La possibilità di vedere 83 all star game stagionali (quello che si giocherà allo Staples Center a febbraio e le 82 gare degli Heat) è certamente allettante: per la conferma o la smentita di questa operazione non ci resta che attendere! Alle 9.00 PM di Manhattan, le 03.00 di domani mattina per noi, LeBron ci svelerà il suo futuro.
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