Michael Douglas e il cancro alla gola

Se non si trattasse di una questione mortalmente seria le battute di grana grossa si sprecherebbero (e non abbiamo dubbi che qualcuno non sia riuscito a resistere alla tentazione). Sembra quasi uno scherzo, ma il sentiero di sofferenza e guarigione affrontato da Michael Douglas non lascia alcun dubbio a riguardo: l’attore ha annunciato che la causa del cancro alla gola, al momento sconfitto, è il sesso orale.

“È un tipo di cancro provocato dall’Hpv (papilloma virus umano), che di fatto si trasmette con il cunnilingus. Ero preoccupato del fatto che fosse stato lo stress per l’arresto di mio figlio ad averlo scatenato, ma in realtà è stata una malattia sessualmente trasmessa ad aver causato il cancro”. L’interprete premio Oscar per Wall Street, durante un’ospitata presso il David Letterman Show nel 2010, aveva dichiarato di essere affetto dal male, dicendosi fiducioso. Dopo sei mesi di cura, svariati sacrifici e la perdita di 16 kg, nel 2011 il tumore è stato sconfitto, anche se Douglas deve regolarmente essere sottoposto a controlli mensili.

Visto ultimamente al Festival di Cannes nel film (forse l’ultimo) di Steven Soderbergh dedicato a Liberace, in cui interpreta proprio il pianista omosessuale, il celebre protagonista di Basic Instinct negli anni 90 era divenuto un sex-symbol: notorio era stato poi il suo ricovero, che la leggenda voleva attribuito a una presunta dipendenza da sesso. Patologia sempre negata dall’attore, che ha invece addotto allo smodato consumo di alcol e droghe il periodo di internamento. Fortuna che a stargli accanto c’è stata Catherine Zeta-Jones sin dal 2000, anno del matrimonio, dalla quale ha avuto due figli. Il prossimo progetto dell’attore è il film Last Vegas, nel quale, per festeggiare il matrimonio con una ragazza più giovane di 30 anni, un arzillo giocatore d’azzardo e i suoi amici amici coetanei sono costretti a ricorrere a eccitanti in quantità smodate.

Foto: spettacoli.it