Riceviamo e Pubblichiamo.
Chi è il migrante Richiedenti asilo? Una PERSONA che, “temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese”. Così stabilisce il diritto internazionale, recepito in ambito italiano ed europeo.
Uno dei momenti più importanti della VITA di un richiedente asilo in Italia è il colloquio con la Commissione Territoriale, organo governativo preposto al riconoscimento o diniego della domanda d’asilo.
La Legge italiana stabilisce che l’audizione si svolga entro 30 giorni dalla presentazione della domanda e che la Commissione Territoriale decida nei 3 giorni successivi.
Nella realtà dei fatti, i TEMPI sono sempre più lunghi; l’attesa non si è mai misurata in giorni o settimane ma in mesi, anni.
Fino a ieri, i richiedenti asilo presenti nel territorio belicino si recavano presso la Commissione Territoriale di Trapani ma, da quando il Ministero dell’interno ha stabilito l’apertura di una Commissione ad Agrigento, la situazione è diventata ancora più critica, un NON TEMPO.
Da mesi i richiedenti asilo attendono, accolgono le spiegazioni degli operatori circa le difficoltà burocratiche, rispondono alle richieste di aiuto delle famiglie di origine, si sostengono a vicenda nell’incertezza… Il disagio vissuto si colora delle personalità individuali ma la domanda è sempre la stessa “A quando la data della Commissione Territoriale di Agrigento?”.
Ieri è risuonata in un gruppo residente a Menfi, nel cuore di tutti, nello stesso momento, ad alta voce.