Dopo la sua prima in tribuna a San Siro contro l’Atalanta, Keisuke Honda è stato presentato oggi alla stampa. Queste le sue parole: “Vorrei iniziare da oggi il mio cammino, non gioco da un po’, il Milan è un grande club devo prepararmi molto bene prima di scendere in campo” le prime parole del giapponese. “Volevo venire qui e diventare campione in rossonero. Penso prevalentemente alla Champions League. I giocatori a cui mi ispiro? Non saprei citare soltanto un giocatore, ci sono molti talenti della storia del Milan che prendo come esempi”
“Cercherò di fare il massimo, molti gol e molti assist. Darò tutto per la mia squadra. Penso comunque che il Milan non sia così in cattive condizioni. Credo di poter dare un buon contributo giocando con loro e migliorare insieme”
Sul ruolo: “Mi piace giocare dietro la punta, come trequartista. Credo sia quello il mio ruolo”
Sul perchè ha scelto il Milan: “Ho ascoltato il mio cuore e ho deciso di accettare l’offerta del Milan, nonostante avessi altre proposte”
Sul calcio italiano: “Penso sia più basato sulla tattica e sul ruolo difensivo rispetto a quello russo o giapponese, dovrò imparare a seguire le istruzioni dell’allenatore e i movimenti della squadra”
Su Kakà e Balotelli: “Penso che siano davvero tra i migliori giocatori del mondo. Sono molto felice di giocare con loro, credo di poter imparare molto e di poter vincere lo scudetto insieme, magari il prossimo anno”
Prima del neo acquisto rossonero, ha preso la parola l’ad Galliani: “Honda sarà il primo giapponese che indosserà la maglia del Milan. Avrà la numero 10 che è stato indossato da tanti campioni in questi anni, come Rivera, Gullit, Boban, Seedorf e infine Boateng. Quando il ‘Prince’ è partito, abbiamo deciso di tenere da parte questo numero perché Honda ci teneva molto ad indossarla. Non ci sono pressioni per farlo giocare presto. In questi giorni si deve allenare poco e smaltire il fuso orario”.