La sfilata di Daniela Gregis per la Fashion Week Milanese ha lasciato tutti a bocca aperta, me compresa.
Innanzitutto per la scelta della location: a differenza degli altri brand d'alta moda che hanno sfilato durante la Fashion Week scegliendo location prestigiose in palazzi storici milanesi, Daniela Gregis ha presentato la sua collezione spring summer 2015 giovedi 18 settembre nell'oratorio della Passione in Piazza Sant’Ambrogio 23a.
Un chiosco all'aperto senza la tradizionale passerella, ma il cui percorso è stato designato da porte azzurre a forma di nuvole, a voler simboleggiare il richiamo con la natura.
Le modelle erano di tutte le età quasi a voler rappresentare una famiglia, tutte con mani, piedi e punta delle orecchie dipinte di azzurro e per finire...la sfilata si è conclusa a suon di sassofono e biscotti di pasta frolla!
La collezione proposta molto estiva, dallo stile country e sognatrice allo stesso tempo: cotone, seta, lino, canapa, i tessuti usati, borse d paglia, tagli morbidi e turbati tra i capelli.
A volte cerca un posto dove possa volgere il naso all’insù e vedere solo il colore blu; pensa che in quel momento vede lo stesso blu che vedono gli uccelli, lo stesso azzurro che avevano visto i trisavoli e che ancora si vedrà dopo di lei; in questo istante, Celeste dimentica tutto e non si sente persa; quando le chiedono perché il suo vestito è sempre di quel colore, lei non sa che dire… cotone, seta, lino, canapa, più liscio, più ruvido. i vestiti, rete e tessuto. le sciarpe, dipinte. le scarpe, corda e legno. i cappelli, quasi turbanti. entra il bianco nel blu, il tessuto nell’abito. musica.
Daniela Gregis scrive, disegna, scarabocchia e telefona; per ogni idea realizzata, mille altre ancora
prendono forma, in uno studio laboratorio che non ha mai dato limiti al concetto di creatività; daniela
gregis ride, si preoccupa, si arrabbia e fa regali a tutti; amici, parenti, cugini, artisti, figli, mamme e perfetti sconosciuti si scambiano le parti, interagiscono e danno forma a creazioni creature sempre nuove e diverse...
EN. The Daniela Gregis fashion show for Milan Fashion Week has left everyone speechless, including me.
First, for the choice of location: unlike the other high fashion brand who marched during Fashion Week choosing prestigious locations in historic buildings in Milan, Daniela Gregis has presented his collection spring summer 2015 on Thursday 18 September in the oratory of the Passion in Piazza Sant'Ambrogio 23a.
An outdoor kiosk without the traditional catwalk, but whose path has been designated by the blue door in the shape of clouds, wanting to symbolize the call of nature.
The models were of all ages, as if to represent a family, all with hands, feet and tip of ears painted blue and finally ... the parade ended at the sound of saxophone and shortbread cookies!
The collection proposal was very summer, country-style and dreamy at the same time: cotton, silk, linen, hemp, fabrics used, d straw bags, soft cuts and disturbed in her hair.
Sometimes she looks for a place where she can turn her head up and only see the colour blue;
she thinks she sees the same blue that birds see, the same blue that great-great-grandparents had seen, and that will be seen after her; in that instant, Celeste forgets everything and does not feel lost; when they ask her why her dress is always of that colour, she does not know what to say… cotton, silk, linen, hemp, smoother, rougher. the dresses, net and fabric. the shoes, rope and wood. the hats, almost turbans. blue enters white, fabric enters dress. music.
Daniela Gregis writes, draws, scribbles and phones; for each idea that has come true, anotherthousand take shape, in one study laboratory that hasnever limited the concept of creativity; daniela gregis laughs, worries, gets angry and has a little present for everyone; friends, relatives, cousins, artists, children, mothers and perfect strangers exchange roles, interact and shape some always new and entertaining creations creatures...
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Magazine Diario personale
Milan Fashion Week: Daniela Gregis ss 2015
Creato il 25 settembre 2014 da Anna Pernice @Anna_PernicePossono interessarti anche questi articoli :
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