Ieri sono andata a Milano per la docenza del corso di wedding planner e come sempre sono stata rapita dal desiderio di raggiungere Milano. Ma in fondo perchè?
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Bè… la voglia di entrare in un negozio di libri e trovare subito quello che cerco da mesi, girare per la citta’ ed assaporare quella dimensione grande e scombinata, asciutta e spersonalizzata, libera e “trasgressiva” che solo la grande città ti sa donare. Quella sensazione di essere tutto e nessuno nello stesso istante.
Guardare le vetrine con le ultime tendenze, carpire qualche idea, sentirsi un numero in mezzo alla folla, ammirare il Duomo in centro, sentire il profumo di una citta’ frenetica che si sveglia, incrociare gli sguardi distratti di chi è abituato ad incontrare centinaia di persone al giorno… il tuo in fondo è uno tra i tanti, perchè dargli particolare attenzione.
Assaggiarla per un giorno o due, il tempo necessario per sentir crescere la malinconia di Cuneo che mi regala ogni giorno la tranquillita’ che desidero, la quiete ad ogni ora del giorno, paesaggi splendidi di montagne che fanno da cornice in lontananza ad una citta’ squisita dal sapore di un grande paese.
E’ vero… a Cuneo non c’è mai niente da fare… ma io ci sto così bene, e me ne accorgo tutte le volte che vado a Milano, città che adoro e che mi inietta direttamente in vena tanta voglia di produrre, ma che mi ricorda ogni volta in che posto meraviglioso abito!
Grazie Milano e Grazie Cuneo!
A presto,
Mo
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake