Buon pomeriggio a tutti,
per chi mi segue sui social sa già che la scorsa settimana ero a Milano in occasione della MilanFashionWeek. Sicuramente sono stati giorni frenetici, che si susseguono alla velocità della luce: eventi, sfilate, cocktail…giorni talmente veloci che a volte neanche ti ricordi di mangiare! Ma non starò a lamentarmi di quanto è stato stancante o stressante, perchè ne è valsa la pena, ogni minima fatica, ogni foto che ho scattato, ogni persona che ho incontrato sono pezzi di esperienze che porterò sempre con me. Oggi vi racconterò la prima giornata di MFW a cui ho partecipato, la mattina già ero super carica, cosa che di norma non succede, visto che sono un ghiro fino alle 13.00, come minimo, fatto sta che mi ritrovo a Milano come per miracolo. Primo appuntamento della giornata:
10.45- sfilata Kristina T, location: Museo della Permanente
Atmosfera tranquilla, quell’atmosfera di serenità che si crea poco prima che succeda qualcosa di molto bello, tutto procede come deve andar, le persone prendono i loro posti, fotografi alla ricerca di personaggi conosciuti altri già in pedana pronti a scattare, scorgo la bellissima ed altissima Elena Santarelli. La sfilata inizia, ed io mi emoziono, come tutte le volte, inizia la musica e tutta la mia attenzione è li, è pura magia. Il rumore delle macchine fotografiche che scattano all’impazzata per cogliere ogni minimo dettaglio, gli occhi attenti delle persone sulle modelle, i cellulari pronti a riprendere ogni attimo da postare sui vari social è questo che amo di questo lavoro, il saper catturare i dettagli, i minimi particolari. Una collezione decisamente d’impatto, fatta di contrasti, decisamente romantica ma con un anima intraprendente, pellicce che si accostano a tessuti leggeri come il chiffon, colori fluo in contrasto con colori pallidi. Una collezione ricca e ricercata n cui confluiscono mille anime, un turbinio di emozioni, che riflette pienamente il periodo in cui viviamo, una donna che ha voglia di iniziare a scoprire se stessa.
Secondo appuntamento: Malo
Una visita veloce nello showroom di Malo, brand noto per il cachemire, la caratteristica principale è la qualità dei materiali ed il suo essere senza tempo, un bello oggettivo, decisamente, come la location della presentazione.
Dopo Kristina T e Malo, ci siamo diretti velocemente nello store Excelsior per un pranzo veloce ed un pò di shopping (non ho resistito! mi basta anche solo guardare!!)
Terzo appuntamento: An Italian Theory, location: Press office Clara Garcovich
An Italian Theory, brand che già avevo avuto modo di conoscere durante lo scorso Pitti (di cui vi ho parlato già qui:http://www.julialovesart.com/2014/01/27/who-what-where-speciale-pitti85-pittiuomo-brand/), vede l’unione di due designer, Alessandro Enriquez e Azzurra Gronchi, tutti e due sempre super sorridenti e strabordanti di idee innovative. Una presentazione davvero golosa,visto il banchetto pieno di cupcakes e dolcetti di ogni tipo e gusto, in tono con i colori delle maglie e delle borse. La collezione che si ispira ai simboli dell’italianità con una grafica geometrica e coloratissima, i must da avere sono i maglioni e la pochette, in assoluto i miei capi preferiti; vi consiglio di seguire il brand con molta attenzione, ne sentirete parlare! Ovviamente foto finale di gruppo, ormai un clichè per me!
Quarto appuntamento: Lori Blu, location: LoriBlu showroom
Loriblu, brand che già seguivo da tempo, ha scelto la settimana più importante per la moda, per presentare la sua nuova collezione di calzature. L’evento ha visto la collaborazione di uno chef che tutti conoscerete, Carlo Cracco, che ha servito alcuni dei suoi eccellenti piatti, che sfortunamente non ho avuto il piacere di assaggiare, visto l’enorme ritardo per raggiungere l’ultima sfilata. La collezione spazia da un mood rock ad uno più pop, colori fluo, swaroski, sneakers, una scelta ampia per tutte le personalità, camaleontica definirei, credo sia proprio questa la forza dell’azienda Loriblu.
Quinto appuntamento: Daniela Gregis, location: Piazza Sant’Ambrogio
La giornata non si poteva concludere in una maniera migliore, se non con la sfilata di Daniela Gregis, che quasi rischiavo di perdermela a causa di un tassista un pò bugiardo(aiutooo!). Suggestiva, come la location, la collezione è stata presentata in una maniera davvero originale, iniziando dalla scelta dei modelli, per niente convenzionali, ed è proprio questo che ammiro della stilista, il suo essere se stessa, fuori dagli standard. Le forme sicuramente morbide, i colori spaziavano da un arancione acceso ad un nero, più che una sfilata la definerei quasi una mostra di arte contemporanea.
Nelle foto indosso:
Cardigan e cut out boots: Zara
Gonna: Ermanno Scervino
Bauletto: Louis Vuitton
Collana: H&M
Montgomery: Torta di mele
Che ve ne pare, quali tra questi stilisti conoscevate già? e quali vi piacciono o non vi piacciono? Curiosa di leggere le vostre opinioni!
Un grazie speciale a mio padre, o babbo, come si dice non in Toscana, che mi ha accompagnato ed ha avuto la pazienza di starmi dietro in questo giorno frenetico!
Giulia