Expo 2015 ha messo letteralmente Milano al centro del mondo. È la mia città, pur con tutti i suoi difetti e le sue contraddizioni, non posso che esserne orgogliosa, senza “ma” o “malgrado”. Milano è una città bellissima, una città che va ben al di là dei motivi per cui spesso è ricordata, il Duomo, la Fashion Week, il Salone del Mobile: Milano ha un’identità precisa, che si forma grazie all’accostarsi di tante identità differenti fatte di storia, cultura, bellezze artistiche, movida, curiosità.
Tutto questo sta alla base del progetto voluto da UniCredit, #MilanInSight: una piattaforma di contenuti digitali realizzati appositamente e rivolta a chi vive quotidianamente Milano come cittadino, ma anche a chi si troverà alla scoperta della città proprio in occasione dell’Esposizione Universale. Fulcro di MilanInSight.it sono le foto: a partire dalla prima che vi accoglie in homepage, una panoramica di Milano a 360°, il punto di partenza per altre centinaia di immagini e storie, geolocalizzate tramite un’accurata mappatura. Un numero davvero considerevole di contenuti messi a disposizione da UniCredit, dai partner del progetto, ma, e qui viene il bello per noi, alimentabili anche da tutti gli utenti che sentano di avere qualcosa da condividere sulla città.
L’immagine panoramica di #MilanInSight è il frutto della composizione di migliaia di scatti fotografici effettuati dalla sommità della UniCredit Tower A, ed ecco, dunque, che il nuovo skyline della nostra città che UniCredit ha contribuito notevolmente a cambiare negli ultimi anni, si prende anche un nuovo ruolo, una sorta di “occhio” su Milano, le sue storie e le sue persone. Un occhio buono, ovviamente, che dopo aver scattato e osservato per mesi ora ha iniziato a parlare tramite una piattaforma digitale in continua evoluzione.
I luoghi meno conosciuti, quartieri bellissimi eppure troppo spesso non citati sulle guide turistiche, passeggiate da fare con il naso all’insù (avete mai notato quanti bellissimi balconi ci siano a Milano?): questi e tanti altri spunti vengono raccontati su Milan InSight e per contribuire è sufficiente condividere su Instagram e Twitter “la nostra Milano” utilizzando l’hashtag #MilanInSight. I contribuiti migliori, i più interessanti e nuovi potranno essere pubblicati sul portale, contribuendo ad allargare e arricchire la mappa.
Non solo, gli utenti potranno partecipare al concorso “Racconta la tua Milano”, che premierà i cinque migliori contributi con una reflex Canon EOS 750D con l’ottica 18-55mm professionale e altri 100 vinceranno una stampa HD della città.
Insomma, di guide sulla nostra città ne sono state scritte tantissime, dalle più convenzionali alle più originali, ma questa non è una guida, o meglio non solo, è un vero e proprio strumento condiviso, dalle infinite potenzialità, è un racconto corale, un’opera collettiva. Fatta dalle immagini del palazzo storico, ma anche dalle immagine di quei bravissimi cantanti di strada che ormai possiamo incontrare ad ogni angolo del centro o del fiorista all’angolo che ci tiene tantissimo alle rose esposte. Milano è una poesia forse più difficile da comprendere di tante altre, ma che di certo, una volta imparata a memoria, non si scorda più.