L'evento che ho deciso di seguire è storico e merita l'attenzione di tutti gli appassionati ed addetti ai lavori. Il vulcanico mister del Kick Off Milano Riccardo Russo è riuscito a portare nella sua città le vincitrici della Coppa di Russia, Spagna e Portogallo in una sfida a 4 per decretare la migliore d'Europa! La Divisione Calcio a 5 ha accolto l'idea e contribuito ad organizzare un evento semplicemente fantastico che ha ottenuto anche il riconoscimento dell'UEFA!!!
Per il debutto di Shefutsal blog non ci poteva essere un'occasione migliore e così sabato 22 settembre parto all'alba con Italo da Roma Ostiense. Tre ore che filano via lisce tra mezze penniche e sguardi fugaci dal finestrino. Si viaggia anche a 300km/h ma da dietro il finestrino non ti rendi conto di nulla se non fosse che vedi le auto sull'autostrada a tre corsie andare lente come lumache. Ma vanno tutti così piano qui? Poi ho guardato il display della carrozza che ricorda un pò quello degli aerei con temperatura, ora e ... velocità!
In attesa del grande Futsal!
Con un quarto d'ora di ritardo arrivo a Milano Rogoredo ma sono solo le 9,30 del mattino ed ho tutto il tempo per fare un giro nel centro di Milano e soprattutto fermarmi a Palazzo Reale con la mostra di Picasso che non voglio assolutamente perdermi!
Milano Rogoredo è la penultima fermata della metro gialla M3 che termina appunto a San Donato. Ma prendendola in direzione centro, la linea gialla ti porta direttamente alla fermata Duomo. Quella è la mia prima tappa. Dal Duomo si arriva a piedi, percorrendo via Dante piena di turisti e di stand dove ti tagliano i capelli o ti truccano gratis, fino al Castello sforzesco. Imponente! Non ho tempo ne voglia per la verità di visitare i musei interni al castello e mi limito ad un giro nei cortili interni. Anche qui altro stand galattico con una sfilata di moda ed un mucchio di gente!
A Milano c'ero già stata ma mi ha fatto un'impressione diversa rispetto alle altre volte. Ora è più che mai una città dinamica ed imprenditoriale, dove ti giri c'è qualcosa da vedere o da fare o da comprare!
Finalmente è l'ora di Picasso ed il maestro non mi delude! Era la prima volta che vedevo i suoi quadri e le sculture dal vivo ed in effetti un pò di perplessità ogni tanto l'ho avuta. Invece procedendo di sala in sala ho imparato a conoscerlo e a capirlo. Era un visionario ma ciò che dipingeva o plasmava era assolutamente reale. E se "Readind" è realistico ed affascinante, la "donna su sedia rosa" e la "donna che lancia una pietra" sono davvero incredibili! Insomma sintetizzando la mostra è strepitosa, un sogno, un miraggio, una scoperta, un viaggio al confine tra realtà e visione. Un genio da non perdere!
Il Duomo è di un bianco impressionante che contrasta con l'interno molto scuro ma impreziosito da vetrate a mosaico imponenti che ti lasciano a bocca aperta. Non ho avuto tempo di salire sulle terrazze, ma la prossima volta non mancherò! Termino il giro turistico con una passeggiata nella Galleria Vittorio Emanuele adiacente al Duomo ed è già tempo di riprendere la linea gialla per San Donato. Il biglietto costa 1,50 come a Roma ma nella città della madonnina c'è molta più pulizia e soprattutto nessuno fa il furbo. La vigilanza si intravede a malapena semplicemente perchè non c'è bisogno!
Il Palazzetto dello Sport di San Donato è ad un passo dalla fermata della metro M3. Si esce e ci si trova di fronte via Caviga, una strada alberata costeggiata da palazzine a pochi piani con giardinetti e a 100 metri sulla sinistra si entra nel Centro Sportivo di San Donato. Un'oasi di verde e tranquillità dove la gente va a correre nel parco, ma ci sono anche un campo di atletica, svariati campi da tennis, le piscine, il ristorante-braceria ed il Palazzetto del calcio a 5 dove gioca il Kick Off Milano.
Un'oasi di verde e pace ... mi è venuta quasi voglia di trasferirmi a Milano!
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