È il punto di vista di Giuliana Cassani, volto molto conosciuto nell’atletica lombarda, consigliere regionale FIDAL in Lombardia (e per anni addetta stampa in seno al Comitato Regionale ma anche ex-atleta tre volte campionessa italiana Assoluta, allenatrice, giornalista pubblicista (per La Gazzetta dello Sport), dirigente sportiva (membro della commissione tecnica per l’atletica dell’ISF, l’International School Sport Federation), insegnante di educazione fisica e mamma di Gaia, giovane cestista.
Da una prospettiva davvero a 360 gradi è nato un lavoro che racconta le problematiche dell’approccio dei giovani allo sport in tutte le sfaccettature possibili: questo è il Manuale di sopravvivenza del giovane sportivo e dei suoi genitori, volume di agile lettura che ha l’obiettivo di proporre un percorso sportivo che preveda una corretta crescita educativa e tecnica.
Mario Scapini
Stefano Mei
L’opera di Giuliana Cassani è un mosaico composto da una sapiente regia: ogni sfera problematica dello sport giovanile (la famiglia, la scuola, la società-squadra, fenomeni come il doping e il “campionismo”, l’alimentazione) viene affrontata con una testimonianza ricca di aneddoti di un atleta di alto livello del passato o del presente (citiamo Mario Scapini e Stefano Mei, senza dimenticare la pattinatrice Valentina Marchei e la cestista Mabel Bocchi) e con l’analisi delle criticità, gli indicatori delle situazioni di possibile “pericolo” e le soluzioni proposte da uno specialista (tra gli intervistati in questo ruolo anche Sandro Gamba e Antonio La Torre).Valentina Marchei
Mabel Bocchi
L’autrice ha il merito di orchestrare e incanalare le numerose testimonianze nei solchi giusti, creando una panoramica del tema affrontato densa di autorevolezza scientifica ma anche di esperienza vissuta: un “vademecum” per chi vive lo sport di base sul campo su argomenti raramente trattati da corsi.Il volume di Giuliana Cassani è però anche “manuale” in senso più nozionistico grazie alle schede di approfondimento su specifiche tematiche come la medicina e la psicologia dello sport, il sistema osteoarticolare, il sistema cardiocircolatorio, l’area pedagogica, l’area neurologica, l’allenamento e la preparazione atletica: anche in questo caso è uno specialista a intervenire.
Sandra Gamba
Pillole per allenatori e dirigenti, ma anche per genitori e nonni, con lo sguardo sempre puntato su di loro, i protagonisti più giovani del pianeta Sport.Il Manuale di sopravvivenza del giovane sportivo e dei suoi genitori verrà presentato giovedì 12 febbraio 2015 all’Arena di Milano nella sede del Comitato Provinciale FIDAL Milano (Via Repubblica Cisalpina 1: lato via Canonica, primo piano) alle ore 18.30: oltre all’autrice saranno presenti alcuni degli esperti intervistati.