Milano mi ripudia.

E' una triste verità ormai. E' un dato di fatto che pesa sulla mia testa come una spada di Damocle.
Milano mi ripudia il sabato sera.
Avevo in programma un aperitivo in questo locale carino con la Tennista* e alcuni suoi amici. Ero felice e contenta come una bimba..sì perchè era una bella serata e io finalmente potevo sfoggiare le mie Miu Miu bellissime, altissime, fighissime, che avrebbero reso anche una sciacquetta come me una stragnoccolona.
Insomma, ero davvero in forma, cosa che non mi capitava da una po'.
E niente.
Una cosa tira l'altra e mi stavo addormentando con i video su Youtube. Cazzo, sono in ritardo!
Faccio tutto di corsa, avviso e mi dico che forse riesco ancora ad arrivare ad un orario decente. Se non fosse che...alle porta della città rimango imbottigliata in una coda** che, per me, non aveva ragione di esistere. Ho seriamente pensato di salire sul tetto della macchina e usare un lanciafiamme per aprirmi un varco. Pensiero irrealizzabile ma so che mi sarei sentita molto Baracus e questo avrebbe aumentato la mia fighettaggine.
Insomma una vestita di tutto punto, con un tacco 10 che imbraccia un lanciafiamme sul tettuccio della macchina è una scena da non perdere!
Messi da parte questi sogni di gloria, ho deciso di fare un percorso alternativo, assistita dal mio supermegafigocellulare.
Però avete presente quando si spezza l'incantesimo? E all'improvviso tutto quel traffico, quella gente intorno, il fatto di arrivare in ritardo e raggiungere al tavolo un gruppo di persone di cui ne conoscevo due a malapena mi hanno fatto girare la macchina e tornare indietro.
Sì avete capito bene. A due minuti stimati dall'arrivo, mi sono girate le palle e me ne son tornata a casa. Ho concluso la serata con una pizza e birretta con altri amici e un giro post ristorante per dimenticare la serata nefasta!
Non è la prima volta che mi capita, però.
Tempo fa, altro aperitivo, sempre con la Tennista, in zona Navigli. Ho girato come una cogliona per un'ora, porcalamiseria, un'ora, per trovare un cazzo di parcheggio. Niente.
Ero persino disposta a tentare la sorte su un marciapiede e voi sapete quanto solo l'idea mi metta angoscia e mi getti nello sconforto più assoluto. Niente di niente!
Ho girato la macchina e son tornata a casa.
Ora, che sia la Tennista che porta sfiga o è Milano che mi sta lanciando dei messaggi per farmi capire che non vuole vedere la mia faccia da culo girare per le proprie strade il sabato sera?
O forse sono solo io ad essere fuori di testa?
Non lo so. La missione della giornata sarà trovare una spiegazione logica a questi eventi..... giusto perchè non c'ho un cazzo da fare!
*amica di vecchia data, frequentatrice di aperitivi milanesi con cui sto cercando di uscire, invano, per rifarmi una vita sociale.
** ho scoperto in seguito che c'era stato un incidente. niente di più ovvio e banale.