Jo No Fui F/W 2012-13Dark ParadiseFairy tale fear tailoring, una fiaba metropolitana dai tratti dark, downtown avvolto da una neve immaginaria. Un paradiso brinato popolato da eroine dei film di Tim Burton. Misteriose, frozen, maledette. Vestite con l'alchimia del nuovo coolness firmato Alesia Giacobino.Tessuti techno-couture e un'anima sport: "è un mondo ski-chic rivisitato in chiave noir, che potrebbe essere interpretato da visi intensi come Dakota Fanning o Lana Del Rey", ha spiegato la stilista.
Estrapolato dal comunicato stampa, questa è l'essenza di ciò che la designer A. Giacobino ha voluto per la nuova, prossima collezione invernale di Jo No Fui.
Io, dal canto mio, sono profondamente affascinata da questa maison, nonostante usino un po' troppa pelliccia vera, cosa che aborro; se immaginassi delle versioni cruelty-free della collezione, sarei senz'altro tentata da mettere da parte due soldini ed acquistare un loro parka.
Tra l'altro, destino voleva, che quel giorno a Milano io indossassi il mio parka lowcost di Zara con sotto il top in pizzo fluo, e indovinate cosa c'era in vetrina proprio da Jo No Fui? Parte della loro capsule collection "Look at me" dominata da 3 parka primaverili con la fodera proprio in pizzo fluo, quindi ero decisamente nel loro mood e involontariamente avevo trovato l'ennesima alternativa lowcost! :-)Ho cercato un po' qualche immagine in internet per mostrarvi questa loro capsule collection, ma stranamente non si trova niente se non questa:Nonostante sia la versione waistcoat vi assicuro che gli altri parka erano proprio così! Vi ricordate com'ero vestita a Milano?Tornando a parlare invece della collezione invernale, vi lascio alle immagini che ho scattato nel loro showroom.Enjoy!